Il Dow Jones avanza dello 0,01% a 10.466,44 punti, il Nasdaq sale dello 0,75% a 2.269,64 punti. Lo S&P 500 segna un progresso dello 0,23% a 1.120,59 punti.
Con l’avanzamento giornaliero il listino tecnologico si e’ portato ad un nuovo massimo di 52 settimane.
Il rialzo delle societa’ a larga capitalizzazione e’ alla base della forza del listino. Sia Google che Apple avanzano, i due titoli hanno guadagnato rispettivamente +135% e +95% dall’inizio dell’anno. Con le festivita’ ormai alle porte, anche le societa’ di vendite al dettaglio attive su Internet stanno offrendo supporto al comparto tecnologico, guidate da Amazon.com e eBay.
I dati su reddito personale e spese hanno confermato un ritorno degli americani ai consumi, anche se in misura leggermente inferiore alle attese. Contrastata la lettura del dato sulla fiducia Michigan, comunque in rialzo rispetto al mese precedente; nel settore immobiliare invece le vendite di case nuove hanno registrato un pesante calo.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in progresso il greggio. I futures con consegna gennaio avanzano di $2.09 a $76.49 al barile. Sul valutario, l’euro scambia a 1.4339 nei confronti del dollaro. Sale l’oro a $1095.00 l’oncia (+$8.30). Il rendimento sul decennale e’ in ribasso al 3.7250%.