Wall Street ormai quasi impermeabile all’antrace. La notizia che e’ stata chiusa per precauzione la Corte Suprema di Washington (sono state rilevate tracce del batterio in un centro per lo smistamento della corrispondenza) non ha smosso piu’ di tanto il mercato.
“Siamo in una situazione migliore di un mese fa – ha commentato Allen Ashcroft, che gestisce $40 milioni per la Allied Investment Advisors – Gli investitori stanno lentamente cominciando a rientrare sul mercato”.
L’ indice di fiducia dell’Università del Michigan e’ salito in ottobre a 82,7 da 81,8 del mese precedente. Il dato e’ pero’ in linea con le attese degli analisti.
La vendita di case nuove negli Stati Uniti ha registrato un calo dell’1,4% a 864.000 unita’ nel mese di settembre.
La flessione di settembre e’ lievemente inferiore alle previsioni degli analisti che si attendevano un calo a 855.000 unita’ dalle 876.000 (dato rivisto al ribasso dal precedente 898.000) del mese di agosto.
In progresso i settori petrolifero, delle telecomunicazioni e della difesa. In ribasso i semiconduttori, le utility, le compagnie aeree e i chimici.
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Il comparto petrolifero sta leggermente riprendendo quota dopo i ribassi che si sono succeduti negli ultimi mesi, grazie soprattutto ai segnali positivi arrivati da Baker Hughes (BHL), che ha annunciato buoni dati trimestrali. Sulla scia si muovono Royal Dutch (RD) e Bp Amoco(BP).
Stessa musica per le telecomunicazioni, con Vodafone (VOD) e Mci (MCI) in evidenza. Brillante Level 3 Communications (LVLT – Nasdaq), che giovedi’ ha riportato utili migliori del previsto.
Notizie deludenti dal gigante svedese delle telecomunicazioni Ericsson (ERICY -Nasdaq) che ha chiuso il terzo trimestre 2001 con risultati inferiori alle stime, ma il titolo e’ in rialzo in quanto gli investitori pensano che la societa’ potrebbe non avere conseguenze negative sul capitale di mercato quest’anno. Il gruppo ha infatti dichiarato che il flusso di cassa e’ stato positivo nel terzo trimestre.
Il comparto difesa sale invece sulle aspettative, visto che oggi il Pentagono annuncera’ il vincitore, fra Lockheed Martin Corporation e Boeing, della piu’ grande commessa mai fatta in Usa.
Bene soprattutto Lockheed Martin Corporation (LMT -Nyse), che ha registrato risultati superiori alle attese.
D’altra parte le borse scontano le notizie contrastanti sugli utili societari e le cattive performance del settore semiconduttori, il cui indice, il Philadelphia Semiconductor Index (SOX – PHLX), segna una flessione di circa l’1,4%.
Del miglioramento del settore tlc non sta beneficiando il Nasdaq, anche a causa dell’andamento ribassista di alcune societa’ come Jds Uniphase (JDSU – Nasdaq), che ha lanciato un allarme utili per il quarto trimeste, Verisign (VRSN – Nasdaq), Inktomi (INKT – Nasdaq) e Vitesse semicondutctor Corp (VTSS – Nasdaq).
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