Avvio di seduta cauto per gli indici americani, che partono sulla linea di parita’ condizionati da alcune prese di beneficio dopo i recenti guadagni. Dow Jones, S&P500 e Nasdaq sono invariati rispettivamente a 10519, 1220 e 2135.
Dopo la recente serie di rialzi, sui mercati americani torna a prevalere la moderazione. A far scattare le prese di beneficio sono in primo luogo le principali sul petrolio. Il prezzo del greggio e’ tornato sopra i $59 al barile spinto dalle possibilita’ che un nuovo uragano arrivi nel Golfo del Messico. Il future con scadenza agosto in questo momento guadagna 64 centesimi a $59.56 al barile.
Buone pero’ le notizie dal fronte societario, in particolare per quanto riguada la situazione degli tutili. La societa’ biotech Genentech nel secondo trimestre ha realizzato profitti e fatturato superiori alle attese di Wall Street. Molto positivi sono risultati anche i numeri di bilancio di PepsiCo, colosso delle bibite e degli snack.
Alcuni spunti incoraggianti arrivano poi dall’Europa. Il gruppo francese Alcatel, terza societa’ al mondo di infrastrutture telecom dopo Cisco Systems e Siemens, ha annunciato che gli utili preliminari del secondo trimestre si riveleranno migliori delle attese grazie alla forza del settore dei cellulari.
L’azienda di infrastrutture chip Novellus Systems ha espresso commenti bullish sulle sue prospettive in termini di proiezioni di market share. La compagnia petrolifera Unocal potrebbe pressare Chevron ad alzare l’offerta di acquisizione di $16 miliardi.
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Sugli altri mercati, sono in lieve ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.12% contro il 4.10% della chiusora di lunedi’. L’oro e’ in rialzo di $1.2 a $427.5 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2168 contro il dollaro.