WALL STREET LIMITA I DANNI IN CHIUSURA

Al termine della giornata di contrattazioni sulla piazza di New York, tutti i principali indicatori sono in forte ribasso, pur avendo ridotto le perdite rispetto ai massimi di giornata. I mercati attendono al varco i bilanci di Ibm e Intel.

Il Nasdaq ha chiuso a 3.213,93 (-2,32%), il Dow Jones ha chiuso a 10.089,71 (-1,46%), l’ S&P 500 a 1.349,97 (-1,79%) e il Russell 2000 a 470,88 (-2,26%).

L’apertura brillante delle borse americane si e’ quindi rivelata un fuoco di paglia e gli ordini di vendita hanno preso il sopravvento, spingendo gli indici in un pericoloso ‘tocca e fuggi’ con le soglie di supporto individuate dai principali analisti a Wall Street.

La preoccupazione degli investitori per i profitti trimestrali del terzo trimestre supera di gran misura i segnali rassicuranti provenienti dal dato relativo alla crescita industriale degli Stati Uniti, aumentata in settembre dello 0,2%, il doppio rispetto alle previsioni degli analisti.

A momenti sono attesi fra gli altri i bilanci di Ibm, Intel, rispettivamente la prima societa’ informatica e il primo produttore di microprocessori al mondo, due giganti in grado di condizionare i destini di tutto il comparto tecnologico.

“Sino a quando la ‘stagione degli utili’ non sara’ finita – spiega Joe Battipaglia, capo delle strategie di investimento di Gruntal & Co. – inutile sperare che le borse tornino stabilmente sui guadagni. Oltre ai profitti societari ci sono altre incognite: il rallentamento dell’economia americana, la crisi in Medio Oriente, le elezioni presidenziali. Gli investitori aspettano risposte, vogliono vederci chiaro, ma sono convinto che tra novembre e dicembre potremo assistere a un periodo di forte rialzo”.

Il nervosismo dei mercati finisce per colpire anche le societa’ che hanno presentato conti in ordine e risultati sostanzialmente in linea con le aspettative: Citigroup, il primo ‘supermercato’ mondiale di servizi finanziari, e’ in ribasso nonostante gli utili per azione siano superiori di 2 centesimi di dollari rispetto alle stime.

Il settore finanziario, insieme a quello petrolifero – spiegano gli operatori – e’ infatti tra quelli piu’ a rischio nelle situazioni di crisi politica internazionale.

Il cessate il fuoco nei territori occupati non e’ infatti sufficiente a lasciar sperare in una ripresa a tempi brevi dei negoziati di pace tra palestinesi e israeliani, nonostante l’impegno della Casa Bianca e del presidente americano Bill Clinton in prima persona.

Sui listini in generale, si sono mantenuti in positivo solo tabacco, servizi relativi all’industria petrolifera, farmaceutico e alimentare.

Segno meno per microprocessori, software, Internet, personal computer, brokeraggio, metalli preziosi, bancari e costruzioni.

Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:

Nel settore alimentare, via libera dalla Commissione Ue alla fusione tra i Gruppi Usa Nabisco Holdings (NA) e Philip Morris (MO). Il titolo Nabisco ha guadagnato quasi lo 0,5%, mentre il titolo Philip Morris ha guadagnato quasi il 3,5%.
(Vedi Fusioni: Nabisco-Philip Morris, si’ dalla UE)

Nel settore finanziario, Citigroup Inc. (C), il piu’ grande supermercato finanziario al mondo, ha chiuso il terzo trimestre con utili in rialzo del 27%, battendo le aspettative degli analisti. Nonostante cio’ il titolo ha perso quasi il 3,5%.
(Vedi Utili: Citigroup batte le aspettative e Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore dei prodotti di largo consumo, Johnson & Johnson (JNJ) ha battuto le stime di mercato per il terzo trimestre 2000 registrando un utile netto di $0,89 per azione, contro una previsione di $0,88. Il titolo JNJ ha chiuso praticamente invariato.
(Vedi Utili: batte le aspettative Johnson & Johnson e Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore finanziario, Merrill Lynch & Co. (MER), la piu’ grande banca d’affari al mondo, ha registrato per il terzo trimestre del 2000 un rialzo degli utili del 52%; solo il fatturato relativo all’ ‘investment banking‘ e’ in leggera flessione. La societa’ ha chiuso il trimestre con un utile di $885 milioni, pari a 94 centesimi per azione, mentre nello stesso periodo dello scorso anno gli utili si erano attestati a $579, o 67 centesimi per azione. Nonostante cio’ il titolo Merrill Lynch ha perso quasi l’ 1%.
(Vedi Utili: Merrill Lynch cresce del 52% e Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore dei semiconduttori, Novellus Systems (NVLS), la societa’ di attrezzature per il settore dei semiconduttori, ha chiuso il terzo trimestre con un utile di 62 centesimi per azione, in linea con le aspettative degli analisti e in rialzo rispetto ai 18 centesimi per azione registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Nonostante cio’ il titolo ha perso il 10%.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nello stesso settore, Altera Corp. (ALTR) ha chiuso il trimestre con un utile di 28 centesimi per azione, in linea con le aspettative degli analisti e in rialzo rispetto ai 13 centesimi per azione registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Le vendite sono aumentate dell’ 84% a quota $395,4 milioni. Nonostante cio’ il titolo ha perso quasi il 6,5%.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore della telefonia, Sprint Corp. (FON) ha chiuso il terzo trimestre con un utile di $384 milioni, pari a 43 centesimi per azione, in rialzo del 7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Esclusi gli oneri straordinari, gli utili sono stati di 47 centesimi per azione, superiori di un centesimo alle aspettative degli analisti. Nonostante cio’ il titolo ha perso quasi il 3%.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore industriale, Honeywell Intl Inc (HON) ha chiuso il terzo trimestre con un utile di $613 milioni, pari a 76 centesimi per azione, in rialzo del 9% rispetto ai 69 centesimi per azione registrati nello stesso periodo dello scorso anno e in linea con le aspettative degli analisti. Le vendite sono invece cresciute del 3% a quota $6,22 miliardi, al di sotto delle previsioni degli analisti. Nonostante cio’ il titolo ha perso quasi il 2 %.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore alimentare, Coca-Cola Enterprises (CCE) ha chiuso il terzo trimestre con un utile di $131 milioni, pari a 30 centesimi per azione, in rialzo del 26% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le aspettative degli analisti erano di 26 centesimi per azione. Il titolo ha guadagnato quasi il 14%.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore dei macchinari per l’edilizia, Caterpillar Inc. (CAT) ha chiuso il terzo trimestre con un utile di 62 centesimi per azione, battendo di quattro centesimi le aspettative degli analisti, grazie all’aumento delle vendite in Nord America e America Latina. Il titolo ha perso quasi il 4%.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore delle telecomunicazioni, Tellabs, Inc. (TLAB) ha chiuso il terzo trimestre con un utile operativo netto di 47 centesimi per azione, superiore di due centesimi alle aspettative degli analisti, grazie a un aumento delle vendite del 46% sull’anno. Il titolo ha guadagnato quasi il 4,5%.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore dei semiconduttori, Micron Technology (MU) ha perso oltre il 16% dopo che PaineWebber ne ha diminuito il rating da “Buy” ad “Attractive” sulle preoccupazioni di un’erosione del prezzo delle memorie DRAM.

Nel settore informatico, fiato sospeso per i dati di bilancio di IBM (IBM), attesi per oggi alla chiusura dei mercati. Gli analisti prevedono un utile di $1,08 per azione, superiore ai 90 centesimi registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Il titolo ha guadagnato quasi il 2,5%.

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati non ufficiali di chiusura) con
rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure
definitive cliccando sul simbolo dei singoli titoli):

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati non ufficiali di chiusura) con rispettivi volumi,
prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando
sul simbolo dei singoli titoli):