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WALL STREET: LA SETTIMANA INIZIA COL SEGNO POSITIVO

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Avvio di settimana positivo per gli indici americani, che beneficiano delle numerose operazioni di fusioni e acquisizioni societarie. Il Dow Jones e’ in rialzo dello 0.16% a 11093, l’S&P500 dello 0.30% a 1285, il Nasdaq avanza dello 0.64% a 2276. Ad offrire supporto ai listini e’ anche l’andamento dei mercati oltreooceano, con il Nikkei avanzato di circa l’1.5%.

La societa’ finanziaria, specializzata in carte di credito, Capital One Financial, ha raggiunto un accordo per il rilevamento di North Fork Bancorp, da pagarsi in titoli e cash, per un valore complessivo di $14.6 miliardi.

Il NYSE Group, nato dall’unione tra il New York Stock Exchange e Archipelago, che ha fatto il suo debutto in borsa proprio la scorsa settimana, potrebbe avanzare un’offerta per il London Stock Exchange.

Nel comparto dell’editoria, McClatchy ha annunciato che acquisira’ la rivale Knight-Ridder in una transazione stimata intorno ai $4.5 miliardi.

Relativamente all’andamento dei singoli titoli, in evidenza il colosso aerospaziale Boeing. Un articolo del settimanale finanziario Barron’s cita che la societa’ e’ ben posizionata per riguadagnare una posizione di supremazia nel business in cui opera. Il titolo e’ avanzato dello 0.89%.

Bene anche Apple, che beneficia dell’upgrade della banca d’affari Citigroup. Le azioni del colosso informatico sono in rialzo di quasi quattro punti percentuali.

Nel comparto energetico, invariato il petrolio, dopo aver ceduto terreno nelle contrattazioni elettroniche. Ad innescare il leggero recupero dell’oro nero sono state le ultime dichiarazioni del ministro dell’economia iraniano, secondo cui in caso di sanzioni economiche promosse dagli USA contro l’Iran, si potrebbero creare gravi conseguenze legate al prezzo del greggio e ai rapporti di scambio. Al momento i contratti futures con scadenza aprile sono fermi a $59.96 al barile.

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Sugli altri mercati, in recupero l’oro. Al momento il futures con scadenza aprile e’ in progresso di $3.50 a $544.80 all’oncia. Sul valutario, l’euro e’ stabile nei confronti del dollaro a quota $1.1925. In calo, infine, i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ avanzato al 4.78% dal 4.76% di venerdi’.