Nelle classifiche in tempo reale di Alexa.com dedicate ai ranking su internet, Wall Street Italia e’ schizzato al terzo posto nella lista sulla popolarita’ dei siti di news e finanza in Italia, dietro alle pagine web di due colossi industriali da centinaia di milioni di euro come www.ilsole24ore.com, l’edizione online del quotidiano di Confindustria e www.tgfin.it, il sito di economia e borsa del gruppo Mediaset di Silvio Berlusconi.
Il primo commento a caldo su questo successo (per il quale ringraziamo i lettori vecchi e nuovi) e’ che con la crisi finanziaria in atto, dopo il quasi-collasso del mercato creditizio e borsistico negli Stati Uniti che rischia di propagarsi al resto del mondo, tra gli italiani e’ cresciuto a dismisura nelle ultime settimane il bisogno di informazione economica indipendente e non manipolata. Faremo del nostro meglio per continuare ad assolvere, con umilita’, questo compito.
I numeri di Alexa rinfocolano poi una vecchia polemica, quella sull’inefficacia assoluta e sulla poca credibilita’ dei ranking stilati da Nielsen Net-Ratings, la societa’ piu’ seguita dai centri media per decidere gli investimenti pubblicitari sui siti internet. Nella piu’ recente rilevazione, risalente al luglio 2008, Nielsen attribuisce a Wall Street Italia (con il metodo del panel) appena 1.255.000 pagine viste al mese, una sottovalutazione grottesca di quella che e’ la vera forza del sito. Stando alle statistiche calcolate da Google Analytics sulla base dei browser (criterio che si sta imponendo come il nuovo standard per la misurabilita’ dei numeri sul web) in soli 5 giorni, cioe’ dal 15 al 19 settembre 2008, Wall Street Italia ha totalizzato 2.322.938 (2,3 milioni) di pagine viste, traffico che corrisponde ad oltre 10 milioni di pagine viste al mese. Dieci milioni dice Google, 1.255.000 dice Nielsen. Chi ha ragione?
A conferma di quanto sballati e inaffidabili siano i numeri di Nielsen, che sottovalutano enormemente col metodo del panel l’audience effettiva dei siti internet (il tutto dovrebbe essere questione di cause legali di risarcimento danni per lucro cessante e mancati guadagni pubblicitari), piu’ in dettaglio, sempre secondo le statistiche di Google Analytics, Wall Street Italia nella singola giornata di lunedi’ 15 settembre 2008 ha registrato 496.803 pagine viste il che corrisponde ad un incremento di +265.05% rispetto alle 136.093 pagine viste di un anno prima, lunedi’ 17 settembre 2007. Il sito ha registrato inoltre 182.124 visite uniche lunedi’ 15 settembre 2008, equivalente a un incremento di +347.71% rispetto alle 40.679 visite uniche dello stesso giorno 12 mesi fa, lunedi’ 17 settembre 2007.