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WALL STREET: INTEL DEPRIME I MERCATI

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Chiusura in netto ribasso per i mercati USA, affossati dalle preoccupazioni sulla ripresa economica e dei profitti delle aziende e dal deterioramento del quadro geopolitico.




































































































































































































INDICI DI BORSA Ticker Valore Variaz %
Max 12
mesi
Min 12
mesi
Dif.(%) da max 12
mesi
Dif.(%) da min 12
mesi

Orario
Nasdaq IXIC 1438.80 -1.08 2011.3 1108.5 28.46% 29.80% 4:03
PM
DJIA DJIA 8723.18 -1.35 10673.1 7197.49 18.27% 21.20% 4:02
PM
S&P 500 SPX 918.22 -1.44 1173.89 768.63 21.78% 19.46% 4:04
PM
Nasdaq 100 NDX 1073.59 -1.94 1628 795.25 34.05% 35.00% 4:03
PM
INDICI DI SETTORE
(d)
Ticker Valore Variaz %
Max 12
mesi
Min 12
mesi
Dif.(%) da max 12
mesi
Dif.(%) da min 12
mesi

Orario
Gas Naturale XNG 167.65 2.29 201.14 105.53 16.65% 58.86% 4:04
PM
Oro-Argento XAU 73.95 0.38 89.11 54.67 17.01% 35.27% 4:04
PM
Petrolifero OIX 258.56 -0.11 337.99 241.02 23.50% 7.28% 4:03
PM
Energia DJ_ENE 184.75 -0.12 229.71 169.06 19.57% 9.28% 4:01
PM
Difesa DFX 159.61 -0.72 208.15 147.55 23.32% 8.17% 4:04
PM
Hardware HWI 105.66 -0.90 161.66 82.42 34.64% 28.20% 4:04
PM
Biotech BTK 362.69 -0.96 548.1 275.1 33.83% 31.84% 4:04
PM
Finananziario DJ_FIN 153.88 -1.02 185.17 127.71 16.90% 20.49% 4:02
PM
Assicurazione DJ_INS 315.46 -1.12 378.95 259.97 16.75% 21.34% 4:02
PM
Retail RLX 268.45 -1.28 345.6 244.9 22.32% 9.62% 4:03
PM
Farmaceutico DRG 304.39 -1.38 392.3 237.7 22.41% 28.06% 4:04
PM
Internet ECM 47.84 -1.60 58.65 29.2 18.43% 63.84% 4:04
PM
Software GSO 114.62 -2.04 194.29 77.63 41.01% 47.65% 4:04
PM
Wireless YLS 61.96 -2.79 88.62 31.26 30.08% 98.21% 4:04
PM
Semiconduttori SOX 324.94 -3.50 641.9 209.4 49.38% 55.18% 4:04
PM















































































DATI
SUI MERCATI (b)
volume Nyse (*) 1385.35 VOLATILITA’/OPZIONI Valore
volume Nasdaq (*) 1642.39 Vix 27.86
volume Nasdaq 100
(*)
1428.24 Vxn 43.45
volume DJIA (*) 248.60 Index put-call ratio 1.18
titoli Nyse in
rialzo
1274 Equity put-call
ratio
0.78
titoli Nyse in
ribasso
1982 TREASURIES yield
titoli Nyse
invariati
166 scadenza a 5 anni 3.04%
titoli ai massimi-Nyse
(c)
80 tassi di interesse a 10
anni
4.07%
titoli ai minimi-Nyse
(c)
15 tassi di interesse a 30
anni
4.98%
titoli Nasdaq in rialzo
1336 PETROLIO prezzo/barile
titoli Nasdaq in
ribasso
1882 Future Crude $33.21
titoli ai massimi-Nasd
(c)
85 cambio Euro/Dollaro 1.05
titoli ai minimi-Nasd
(c)
25 Cambio Dollaro/Yen 118.08

LEGENDA:
(a) gli indici di settore sono ordinati in
base alla performance giornaliera
(b) le quotazioni sono rilevate al momento
della chiusura dei mercati di riferimento (16:00 – 22:00 ora italiana)
(*)
milioni di pezzi scambiati
(c) il valore si riferisce al numero di titoli
scambiati sul Nyse e sul Nasdaq
che hanno raggiunto i nuovi massimi e
minimi degli ultimi 12 mesi nella seduta odierna





ELABORAZIONE DATI A CURA DELL’UFFICIO STUDI DI
WALLSTREETITALIA





“Le dichiarazioni di ieri sera di Intel, vero barometro dell’hi-tech, hanno senza dubbio messo in allarme il mercato – dice a Wall Street Italia Cesare De Novellis, senior vice president della banca d’affari Jefferies -. Questa mattina, poi, i prezzi alla produzione inferiori alle attese, che in condizioni normali dovrebbero essere interpretati positivamente, hanno riportato alla ribalta lo spettro della deflazione.

Di conseguenza gli indici si sono mossi in un trading range ristretto. E’ un mercato adatto a chi si accontenta di oscillazioni limitate nel breve, non a chi vuole investire sul lungo termine con ampi margini di profitto.

Perche’ la situazione si sblocchi e’ necessario vedere trimestrali e soprattutto stime positive da parte delle aziende di riferimento”.

A livello macroeconomico, secondo il Beige Book, la relazione della Federal Reserve sullo stato della congiuntura americana, l’economia a stelle e strisce e’ ancora debole. Nel periodo compreso tra la seconda parte di novembre e la prima parte di gennaio, la crescita nella maggior parte dei distretti USA e’ stata fiacca.

L’indice dei prezzi alla produzione, comunicato prima dell’apertura delle contrattazioni, indica che i rischi di inflazione si allontanano ulteriormente, a causa del rallentamento della crescita economica, e che la deflazione e’ un pericolo sempre piu’ reale. Il dato ha messo in luce anche la difficolta’ delle aziende USA a imporre i propri prezzi sul mercato.

Sul fronte degli utili, come dicevamo, le previsioni sconfortanti di Intel (INTC – Nasdaq) – che ha tagliato le stime sulla spesa in conto capitale e ha avvertito che il fatturato del primo trimestre potrebbe rivelarsi inferiore alle attese – hanno gettato un’ombra sulla ripresa del settore hi-tech.

Brutte notizie sono arrivate anche dal gigante della chimica e blue chip del Dow Jones DuPont (DD – Nyse), che ha annunciato che gli utili del quarto trimestre saranno inferiori alle stime di mercato.

Attesi tra pochi minuti i risultati di Yahoo! (YHOO – Nasdaq) ed Apple Computer (AAPL – Nasdaq). In settimana saranno resi noti anche gli utili di Microsoft (MSFT – Nasdaq), eBay (EBAY – Nasdaq), IBM (IBM – Nyse), Juniper Networks (JNPR – Nasdaq), Sun Microsystems (SUNW – Nasdaq), General Motors (GM – Nyse) e General Electric (GE – Nyse).

Ha contribuito a deprimere i mercati l’acuirsi delle tensioni internazionali, dopo che la Corea del Nord ha rifiutato l’offerta di dialogo avanzata dagli Stati Uniti. Intanto, il fattore Iraq, unito alla crisi in Venezuela, continua a trainare al rialzo il prezzo del petrolio, che ha sfiorato i $33 al barile. Il dollaro, dal canto suo, prosegue nella corsa al ribasso contro l’euro.

Per tutti i dettagli sui titoli che hanno movimentato la seduta odierna clicca su WSI TITOLI CALDI, in INSIDER.