I mercati americani iniziano la settimana all’insegna della debolezza, proseguendo contrattazioni del quarto trimestre non solo senza sprint, ma senza nessuna intenzione di riguadagnare terreno.
Troppi i problemi che attanagliano la fiducia degli investitori. In primis, l’avvicinarsi sempre piu’ probabile della guerra che secondo alcuni analisti zavorrera’ ulteriormente, almeno all’inizio, i mercati Usa. Gli operatori non riescono inoltre a lasciasi alle spalle la raffica di profit warning che le societa’ continuano a lanciare e che hanno la meglio sulla comunicazione di quei dati che, rivelatisi positivi, potrebbero fungere da elemento di rialzo, quale il tasso di disoccupazione .
A rendere il quadro ancora piu’ fosco, la crisi bancaria del Giappone che potrebbe avere un effetto a catena sui sistemi finanziari internazionali. Ma le previsioni non sembrano alla fine essere cosi’ apocalittiche. C’e’ infatti qualcuno che sembrerebbe pronosticare un miglioramento della borsa. Secondo voci di mercato, il 69,9% degli strategist di Wall Street sarebbe ottimista sulla ripresa degli indici .
► Settore farmaceutico (DRG ) Il profit warnig lanciato venerdi’ scorso dal colosso del comparto Schering-Plough (SGP – Nyse) continua ad avere ripercussioni negative sugli altri titoli.
► Settore bancario (DJ_FIN ) Il comparto potrebbe soffrire la raffica di notizie negatice provenienti dal Giappone, che continua a essere alle prese con l’affannoso problema dei crediti inesigibili. Un’eventuale carrellata di fallimenti nel Sol Levante non risparmierebbe il sistema bancario europeo e successivamente quello americano. A peggiorare la situazione, la decisione di Lehman di tagliare le stime sulle alcune banche regionali . Tra i titoli colpiti, SunTrust Banks (STI – Nyse).
► Settore retail (DJ_RTS ): secondo i ribassisti e’ proprio su questo settore che rimangono le migliori opportunita’ per vendere allo scoperto titoli sopravvalutati. Il comparto aveva beneficiato nelle ultime ore delle contrattazioni di venerdi’ di alcuni voci di mercato secondo cui lo sciopero che sta tenendo bloccati i porti della west coast, fosse sul punto di terminare. Ma i rumors si sono rivelati poi infondati. E tempestiva e’ arrivata la scure della banca d’affari Prudential , che ha bacchettato il comparto. Ann Taylor Stores Corporation (ANN – Nyse), Talbots (TLB – Nyse)
► Settore software (GSO ). Sul settore potrebbe pesare la dichiarazione pessimista rilasciata, secondo voci di mercato, da Oracle (ORCL – Nasdaq)/
► Semiconduttori (SOX ) continuano a essere oberati da una mole di downgrade, nonostante i prezzi da saldo dei titoli. Oggi e’ la volta di Asml Holding (ASML – Nasdaq), secondo produttore mondiale di infrastrutture per i semiconduttori, che deve fare I conti con la revisione al ribasso sul rating da parte di UBS. Ma la notizia potrebbe essere oscurata dalle dichiarazioni ottimiste dell’a.d di Intel (INTC – Nasdaq)
Per avere tutti i dettagli clicca su WSI TITOLI CALDI , in INSIDER.