A circa due ore dalla chiusura delle contrattazioni, le borse Usa proseguono all’insegna della debolezza. Il Dow Jones si muove poco sopra la parita’, depresso dai farmaceutici dopo il crollo di Bristol-Myers Squibb (BMY – Nyse), seguito al ‘profit warning’ lanciato mercoledi’ e alle minacce di tagli del rating da parte delle agenzie Moody’s e S&P’s.
In calo il Nasdaq, su cui pesano gli allarmi utili lanciati dalle societa’ di software Compuware (CPWR – Nasdaq), Check Point Software (CHKP – Nasdaq) e Inktomi (INKT – Nasdaq).
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A livello settoriale, bene petroliferi, intrattenimento, trasporti, chip e retail. In calo software, farmaceutici, chimici e alluminio.
Sul fronte politico, i mercati hanno accolto con sollievo il discorso del presidente Usa George W. Bush che ha dichiarato che fara’ il possibile per porre fine al conflitto tra israeliani e palestinesi.
Brutte notizie invece dal fronte macroeconomico, con i sussidi di disoccupazione settimanali che hanno toccato i livelli massimi in quattro mesi.
Tra i titoli piu’ scambiati Bristol-Myers, che oltre a pesare sull’S&P 500 trascina al ribasso sul Dow il titolo del colosso farmaceutico Merck (MRK – Nyse). Sempre sul listino industriale prosegue il ribasso di Du Pont (DD – Nyse), sulla scia del giudizio negativo
della banca d’affari Merrill Lynch su numerosi titoli del settore chimico. Male poi il gigante farmaceutico Johnson & Johnson (JNJ – Nyse), che ha richiamato la pillola anticoncezionale Ortho Micronor.
Volumi altissimi anche sui titoli software, in forte ribasso dopo i molteplici ‘profit warning’ che hanno colpito il settore.
In calo anche il colosso informatico Microsoft (MSFT – Nasdaq), che ha annunciato le dimissioni del direttore generale Rick Belluzzo.
In controtendenza il colosso dei pc Dell Computer (DELL – Nasdaq), che ha riconfermato gli obiettivi sui risultati del primo trimestre e annunciato che il calo del fatturato sara’ minore del previsto, e il gigante dei chip Intel (INTC – Nasdaq), che ha ricevuto una nota positiva da parte di Prudential.
Da segnalare anche le buone performance della blue chip di macchinari industriali Caterpillar (CAT – Nasdaq), dopo che la banca d’affari CS First Boston ha confermato il rating di ‘buy’, affermando che la posizione della societa’ all’interno del settore e’ piu’ forte di quanto stimato in precedenza. Contribuiscono a sostenere il Dow anche i retailer Wal-Mart (WMT – Nyse) e Home Depot (HD – Nyse), in discreto rialzo sulla scia della trimestrale positiva dell’azienda di prodotti per la casa Bed Bath & Beyond (BBBY – Nasdaq).
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