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WALL STREET: INDICI POSITIVI MA PREOCCUPA IL PETROLIO

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*Marco Bonelli, Managing Director di Raymond James, e’ molto conosciuto tra gli investitori istituzionali e i trader italiani. I suoi commenti quotidiani di meta’ seduta sull’andamento della Borsa Usa (comprese le indicazioni di trading operativo e le posizioni rialziste) non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.

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La sessione di oggi si e’ aperta in lettera, ma poco dopo i maggiori indici hanno invertito tendenza. L’uragano Kristina si trova nel Golfo del Messico ed il prezzo del greggio, dopo aver toccato un nuovo record a $70.80, e’ sceso a $67.85 al barile.

Al momento, l’indice Dow Jones e’ in rialzo di 17 punti a 10415, Nasdaq sta guadagnando 3 punti a 2124 e l’S&P500 e’ in denaro di 2 punti a 1207.
Si stanno distinguendo in positivo i settori energia, “retail” e assicurazioni.
L’indice VIX si trova al livello di 13.82. L’indice ”advance/decline” sta facendo registrare una lettura di -200. I volumi sul NYSE sono di 517 milioni di titoli scambiati.

L’indice Dow Jones ha chiuso a quota 10397.29, avvicinandosi sempre di piu’ all’area di supporto compresa tra 10300 e 10200. Il livello attuale di ipercomprato e’ di solo –2.9. Sarebbe opportuno che tale livello arrivasse fino a letture di –7 toccato a fine marzo e –5 a fine aprile, durante il ribasso di circa 1000 punti dagli inizi di marzo alla fine di aprile.

TRADING OPERATIVO:

Questa mattina la nostra posizione su AU si trova in denaro dello 0.3%.

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DA QUI ALLA CHIUSURA:

Domani mattina, saranno pubblicati i dati macro sulla fiducia dei consumatori, sugli ordinativi industriali e sui “Minutes” della FOMC.

POSIZIONI RIALZISTE:

AU (APERTA IL 7/4 A $35.12; ATTUALE $35.52; PERF +1.14%)