Società

WALL STREET: INDICI PIGRI MA COL SEGNO POSITIVO

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Avvio di seduta in lieve rialzo per i listini americani, condizionati dalle notizie non brilanti dal settore societario, dalle incertezze sulla rivalutazione della moneta cinese e dalle preoccupazioni sul terrorismo. Dow Jones, S&P500 e Nasdaq sono leggermente sopra la linea di parita’, rispettivametne a 10634, 1228 e 2179.

Dopo la flessione di giovedi’, condizionata dai nuovi episodi di terrorismo a Londra, sui mercati americani prevale un clima di moderazione. I dati positivi giunti nelle ultime settimane dal fronte economico e l’andamento nel complesso migliore delle attese degli utili societari hanno finora sostenuto il rally dei listini.

Alcune notizie dal fronte societario hanno pero’ ridimensionato l’ottimismo. Dopo la chiusura delle borse di giovedi’ i colossi hi-tech Google e Microsoft hanno riportato utili superiori alle attese, ma hanno delineato un outlook non brillante per quanto riguarda la crescita delle vendite.

Molte le incertezze degli investitori anche sugli effetti che avra’ sui mercati la decisione della Cina di sganciare la propria moneta dal dollaro. Alcuni commentatori osservano che il Paese potrebbe decidere di acquistare meno titoli di Stato Usa. Cio’ potrebbe comportare un aumento dei tassi d’interesse americani e avere, di riflesso, effetti negativi sulle borse.

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Sui listini pesano inoltre le preoccupazioni su una possibile escalation degli attentati suicidi dei terroristi. Dopo gli episodi di ieri, la polizia londinese oggi ha sventato due potenziali attentati alla metrolpolitana.

Sugli altri mercati, sono in lieve ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.23% contro il 4.22% della chiusura di giovedi’. Il petrolio guadagna 32 centesimi a $57.45 al barile, l’oro arretra di $0.1 a $425.6 e l’euro viene scambiato a 1.2107 contro il dollaro.