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WALL STREET: INDICI IN CALO SU RECUPERO DEL PETROLIO

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Dopo un avvio leggermente positivo, che ha visto l’S&P500 crescere ad un nuovo massimo di quattro anni, gli indici americani hanno invertito direzione chiudendo la seduta in rosso. Il Dow Jones ha ceduto lo 0.51% a 10.596, l’S&P500 lo 0.29% a 1.229, il Nasdaq e’ arretrato dello 0.60% a 2.166.

La spinta in apertura era arrivata dalle buone notizie di fusioni societarie e dal dato sul settore immobiliare, attestatosi ad un nuovo livello record. Ma l’accelerazione del petrolio nelle ultime ore ha influito negativamente sull’andamento dei mercati azionari.

Il contratto future con scadenza settembre ha terminato la seduta in rialzo di 35 centesimi a quota $59 al barile, massimo di chiusura dallo scorso 15 luglio. A determinare il recupero sono state le previsioni di un rallentamento della produzione negli impianti del Golfo del Messico, ancora esposti alle tempeste, particolarmente frequenti in questo periodo. A contribuire al rialzo del greggio e’ stato anche la crescita del dato relativo alla quantita’ di oro nero importata dalla Cina nei primi sei mesi dell’anno (+3.9%).

Passando agli aggiornamenti economici, in mattinata e’ stato rilasciato un nuovo dato che conferma il periodo particolarmente “hot” del mercato immobiliare. Nel mese di giugno le vendite di case esistenti
negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 2.7% a quota 7.33 milioni di unita’. Il dato si e’ rivelato superiore alle attese del mercato. Gli economisti si aspettavano in media un valore di 7.15 milioni.

Positive anche le notizie societarie in materia di mergers & acquisitions. Il gruppo farmaceutico israeliano Teva ha annunciato che acquistera’ Ivax per $7.4 miliardi in cash e azioni. L’operazione rendera’ Teva la prima societa’ al mondo di farmaci generici. Molto buona la performance del titolo IVX, avanzato di circa il 10%.

L’azienda di elettrodomestici Maytag ha annunciato che potrebbe considerare di accettare un’offerta di takeover di $18 per azione da parte di Whirlpool. Positivo l’andamento giornaliero di entrambi i titloli che hanno chiuso in progresso di circa il 6%.

Il Wall Street Journal ha riportato che alcune societa’ di private equity, incluse Carlyle Group e Texas Pacific Group, hanno espresso interesse per un takeover di Hertz, societa’ che fa capo al gruppo Ford.

A livello settoriale, hanno mostrato una forza relativa i titoli del comparto della sicurezza tecnologica, sulle notizie dei continui attacchi terroristici di Londra e di Sharm El Sheikh. In particolare, si e’ distinto in positivo il titolo della societa’ produttrice di sistemi di videosorveglianza IPIX, avanzato di oltre il 20%.

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Male, invece, Xerox, che ha ceduto il 7%. La societa’ hi-tech ha riportato risultati di bilancio inferiori alle attese degli analisti ed offerto un povero outlook per il prossimo trimestre.

Tra i titoli del Dow Jones hanno registrato i maggiori ribassi Johnson&Johnson, Alcoa, Honeywell e Merck. In positivo, invece, Exxon Mobil, SBC Communications e Hewlett-Packard. Ricordiamo che domani comunicheranno i risultati di bilancio Verizon e Du Pont.

Sugli altri mercati, l’euro e’ in leggero recupero sul dollaro. Nel tardo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ $1.2068. In progresso anche l’oro. Il future con scadenza agosto ha guadagnato 90 centesimi a quota $425.90 all’oncia. In calo, infine, i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.25% dal 4.22% di venerdi’.