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WALL STREET: INDICI DEBOLI A META’ GIORNATA

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Indici Usa deboli, a meta’ giornata. Il Nasdaq, che oscilla sulla parita’ e’ sostenuto dai guadagni del colosso dei pc Dell Computer (DELL – Nasdaq), che ha riconfermato gli obiettivi sui risultati del primo trimestre e annunciato che il calo del fatturato sara’ minore del previsto, dal gigante dei chip Intel (INTC – Nasdaq), che ha ricevuto la nota nopitiva di Prudential, e da i2 Tech (ITWO – Nasdaq) – bastonato nella seduta di mercoledi’ .

Il Dow Jones e’ aiutato in particolare dai rialzi dei retailer Wal-Mart (WMT – Nyse) e Home Depot (HD – Nyse) -sulla scia della trimestrale positiva del retailer leader nei prodotti per la casa Bed Bath & Beyond (BBBY – Nasdaq) – e dai guadagni di Caterpillar (CAT – Nasdaq), in rialzo dopo il forte calo di mercoledi’ causato da un ‘downgrade’ di J.P Morgan sui macchinari industriali.

I mercati hanno inoltre accolto con sollievo il discorso del presidente Usa George W. Bush che, in diretta nazionale dalla Casa Bianca, ha dichiarato che fara’ il possibile per mettere fine al conflitto tra israeliani e palestinesi. Bush ha detto che Israele deve rispettare i diritti del popolo palestinese, cosi’ come i terroristi devono essere puniti. Al proposito Bush ha chiesto a Iran e Siria di smettere di sostenere il terrorismo. La prossima settimana Colin Powell, segretario di Stato, si rechera’ in Medio Oriente per mediare tra le parti e far cessare gli episodi violenti.

Sui listini in generale, bene petroliferi, intrattenimento, trasporti, chip, retail. In calo software, farmaceutici, chimici e alluminio.

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Gli investitori rimangono comunque cauti dopo notizie poco confortanti sul fronte macroeconomico ( sussidi di disoccupazione settimanali) e societario, in particolare il ‘profit warning’ del colosso farmaceutico Bristol-Myers Squibb Co. (BMY – Nyse) e gli allarmi di software come Compuware (CPWR – Nasdaq) e Inktomi (INKT – Nasdaq), tutti titoli che continuano le contrattazioni in rosso.

BMY e’ in calo di oltre il 17% e oltre a pesare sull’S&P 500, porta in ribasso , sul Dow Jones il titolo del colosso farmaceutico Merck (MRK – Nyse).
Sempre sul listino industriale ancora in ribasso Du Pont (DD – Nyse), sulla scia del giudizio negativo
della banca d’affari Merrill Lynch su numerosi titoli del settore chimico , e il gigante farmaceutico Johnson & Johnson (JNJ – Nyse) che ha interrotto le consegne e richiamato i pacchi della pillola anticoncezionale Ortho Micronor, tutti con etichetta errata.

Tra le performance peggiori della giornata, quelle dei titoli software, colpiti da molteplici ‘profit warning’. Tra questi, in calo oltre il 25% Compuware (CPWR – Nasdaq) che, mercoledi’ dopo la chiusura dei mercati ha annunciato che nel primo trimestre registrera’ la meta’ dei profitti che il mercato si aspetta, a causa di un calo delle vendite maggiore del previsto. Sempre tra i software, deludenti anche i preannunci trimestrali di Inktomi (INKT – Nasdaq) che si aspetta risultati al di sotto delle previsioni degli analisti e di Check Point Software (CHKP – Nasdaq100) che ha lanciato un ‘profit warning’.

In calo anche il colosso del software Microsoft (MSFT – Nasdaq) che ha annunciato le dimissioni del direttore generale Rick Belluzzo.

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