(Teleborsa) – Si conferma debole il panorama a Wall Street, dopo una partenza incerta e condizionata negativamente dall’inaspettata flessione degli ordini di beni durevoli. Nel mese di giugno, infatti, gli ordinativi sono scesi a sorpresa per il secondo mese consecutivo dopo cinque di rialzi. L’attenzione degli investitori si sposta ora al Beige Book, il consueto rapporto con cui la Fed annuncia (stasera alle 20 italiane) le prospettive sui 12 distretti, alla luce delle ultime indicazioni giunte dal Presidente, Ben Bernanke, lo scorso 21 luglio di fronte al Congresso su un outlook “insolitamente incerto”. Tra gli indici, il Dow Jones mostra un timido calo dello 0,15% mentre il nasdaq cede lo 0,55%. Giù anche il più ampio paniere S&P500 con un decremento dello 0,32%.
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Tutto come nelle previsioni. Per le seconda volta di fila, in linea con quanto deciso a febbraio, la Federal Riserve ha lasciato fermi i tassi nell’intervallo 4,25%-4,50%. Resta tuttavia aperta la porta a ulteriori tagli nel corso del 2025, da 25 punti base ciascuno, dopo quelli già operati lo scorso anno.
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