Gli indici di Wall Street accelerano la corsa verso l’alto. Il Dow, con un rialzo di oltre il 4% si porta sopra i 9.900 punti, mentre il Nasdaq e’ in rialzo di circa l’8,7%. Si sente l’effetto delle ricoperture e del ‘panic buying’.
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A far tornare l’ottimismo sui mercati e a spiazzare gli investitori che giocavano al ribasso, le buone notizie riguardanti Dell Computer (DELL – Nasdaq), convinta di riuscire a rispettare le stime di bilancio per il primo trimestre. L’annuncio, arrivato nella tarda serata di ieri, ha immesso ossigeno su tutto il comparto coinvolgendo nei rialzi sia il tabellone elettronico che il Dow Jones.
“L’annuncio di Dell non poteva che fare bene al mercato – commenta Bob Rhodes del fondo Trusco Capital Management – e’ proprio quel tipo di notizia che gli investitori stavano aspettando per riprendere ad acquistare azioni”.
Piu’ cauto, invece, Charles Lemonides di M&R Capital Management, secondo cui si tratterebbe di un balzo legato all’emotivita’.
“Tutto dipende dai forti ribassi delle ultime sedute e dal pessimismo di fondo che dominava i mercati – commenta Lemonides – Non credo il rialzo reggera’ a lungo”.
Molti analisti continuano infatti a essere scettici. ” E’ un rialzo tipico di un mercato orso”, dice un trader sul floor del New York Stock Exchange.
Tra le blue chip, si fa notare anche Intel Corp. (INTC – Nasdaq) che, con un guadagno di oltre l’11%, trascina verso l’alto tutto il settore dei chip, nonostante Merrill Lynch abbia ridotto questa mattina il proprio rating su due big, Micron Technolog (MU – Nyse) e Advanced Micro Technology (AMD – Nyse). In rialzo anche il Philadelphia Semiconductor Index (SOX – PHLX) che vola sopra quota 500.
Notizie positive arrivano anche da un altro emblema della ‘New Economy’. Questa mattina la banca d’affari Lehman Brothers ha infatti alzato il rating su Yahoo! (YHOO – Nasdaq), portandolo da ‘Market Perform’ a ‘Buy’.
Holly Becker, l’analista che ha steso il rapporto sul primo portale Internet del mondo, sostiene che il prezzo del titolo e’ ora sufficientemente basso per comprare. Becker ha determinato in $20 per azione il target sul prezzo.