I mercati americani continuano a rimanere sotto pressione nel pomeriggio, schiacciati dalle pessime performance del settore high tech.
Sul Nasdaq, tornato sopra quota 2.000 punti, si fa sentire il peso di Excite@Home (ATHM – Nasdaq) e Amazon (AMZN – Nasdaq), che pubblicheranno i risultati di bilancio dopo la chiusura delle contrattazioni.
Sul Dow Jones, segno meno per quasi tutte le blue chip, ad eccezione di McDonald’s (MCD – Nyse), su cui influisce positivamente l’upgrade di Merrill Lynche, International Business Machines (IBM – Nyse) e Philip Morris (MO – Nyse).
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“Gli investitori non sono propensi ad acquistare”, ha commentato Angel Mata di Legg Mason Inc, aggiungendo che il mercato vorrebbe sentirsi dire dalle societa’ “ci stiamo riprendendo”.
Brian Belski, market strategist di US Bancorp Piper Jaffray, ha sottolineato che la performance del mercato sostanzialmente piatta registrata finora nel mese di luglio indica che gli investitori stanno digerendo le notizie buone, e quelle cattive, relative ai bilanci aziendali.
“Pensiamo che le societa’ siano piu’ caute e gli analisti e gli investitori piu’ scettici e cinici”, ha concluso Belski.
Sparito l’effetto positivo delle performance di Cisco Systems (CSCO – Nyse), su cui stamane UBS Warburg ha alzato il rating, gli investitori sono tornati con gli occhi sulla stagione degli utili.
Per ora le societa’ che hanno battuto le stime di mercato per il secondo trimestre sono state 151, sulle 247 che hanno gia’ diffuso i bilanci. La notizia pero’ non sembra aver portato alcun beneficio sui mercati visto che per molte si trattava di stime gia’ ridotte nel passato dopo ‘profit warning’ o altri annunci riguardanti le cattive condizioni del mercato.