Dopo il buon avvio originato dalle ultime trimestrali positive, i listini azionari americani hanno limato i guadagni. Al giro di boa a guidare i rialzi e’ sempre il Nasdaq, in progresso delo 0.62% a 2771, il Dow Jones avanza dello 0.11% a 13582, l’S&P500 dello 0.14% a 1508.
Ad offrire la spinta iniziale ai listini sono state le buone trimestrali diffuse nelle ultime ore che hanno temporaneamente allontanato i timori circa il rallentamento della spesa dei consumatori. Fino a questo momento i risultati aziendali delle societa’ hi-tech si sono rivelati piu’ incoraggianti di quelli del comparto industriale.
Una ventata di ottimismo gia’ nel preborsa era arrivata dal colosso informatico Apple
(AAPL), il cui titolo ora avanza del 6.38% grazie alla crescita del 67% dei profitti supportata dalla robusta domanda per computers Macintosh. La societa’ di Cupertino ha anche emesso un outlook che lascia ben sperare per la stagione delle festivita’.
Note positive sono emerse anche dal colosso chimico Du Pont (DD), componente del Dow Jones, che ha migliorato le stime sugli utili dell’intero anno fiscale 2007. Bene anche la societa’ delle carte di credito American Express (AXP) grazie al progresso dell’11% dei profitti. L’azienda telecom AT&T (T) ha riportato risultati in linea col consensus: il titolo avanza dello 0.90%.
In giornata non sono attesi dati macroeconomici di rilievo; Amazon.com (AMZN), il gigante retail attivo sul Web, diffondera’ i risultati trimestrali subito dopo la chiusura delle borse. Tra le altre notizie societarie, va menzionato il pagamento di $583 milioni di Nike (NKE) per l’acquisto del gruppo Umbro, fornitore ufficiale delle maglie della nazionale di calcio inglese. Nel settore finanziario, riflettori puntati su Countrywide Financial (CFC) in seguito alla proposta di rifinanziamento fino a $16 miliardi in mutui subprime. Nel comparto auto, in evidenza il progresso di Toyota Motor (TM) grazie ad una notizia pubblicato su un quotidiano giapponese secondo cui gli utili del gruppo saliranno del 10% grazie alle forti vendite in Asia e in Medio Oriente.
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A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Education Services +8.0%, Real Estate Management & Development +4.8%, Railroads +3.0%, Diversified Metals & Mining +2.7%, e Life Sciences Tools & Services +2.6%. Tra i piu’ forti ribassi: Apparel & Accessories -7.1%, IT Consulting & Services -3.2%, Specialty Stores -2.7%, Metal & Glass Containers -2.6%, e Advertising -2.6%.
Alle 12.30 E.T. il volume di scambio e’ di 470 milioni di pezzi al NYSE e 1054 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1565 a 1527 al Nyse e 1371 a 1427 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 27 a 64 al NYSE e 22 a 46 al Nasdaq.
