Solidi rialzi a meta’ seduta per gli indici americani con l’indice industriale in progresso di oltre 100 punti e gli altri listini vicini ai picchi di marzo, supportati dal calo del greggio e da un segnale incoraggiante emerso dal comparto immobiliare. Il Dow Jones avanza dello 0.94% a 12499, l’S&P500 dello 0.90% a 1437, il Nasdaq, infine, segna un progresso di +1.32% a 2454.
A risollevare il sentiment degli operatori e’ il risvolto geopolitico relativo al possibile rilascio attraverso trattative diplomatiche dei 15 marinai britannici catturati 10 giorni fa dalle forze iraniane. Gia’ ieri erano trapelate notizie relative all’apertura di Teheran a tale soluzione.
Il fatto sta spingendo al ribasso le quotazioni del greggio. A meta’ seduta i futures con consegna maggio segnano un ribasso di $1.50 a $64.44 al barile. Cio’ sta avendo riflessi positivi sui settori aereo e retail, gravando invece sulle azioni delle societa’ energetiche.
Buone notizie sono arrivate anche dal dato sulle vendite in corso di abitazioni di febbraio, un indicatore sull’attivita’ futura di compravendita degli immobili, che ha registrato un rialzo dello 0.7%, in controtendenza con quanto stimato dagli analisti. Per gli esperti del settore, l’aggiornamento odierno deve essere ritenuto incoraggiante e va interpretato come un segnale di stabilizzazione del comparto.
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Tra i titoli in movimento, in evidenza Google ([[GOOG]]). Il colosso Internet ha messo a segno un altro colpo vincente che gli permettera’ di entrare nel business della pubblicita’ televisiva grazie all’accordo raggiunto con l’operatore satellitare EchoStar Communications ([[DISH]]). Positiva la reazione del mercato: l’azione sale del 2.82%.
Riflettori puntati anche sul comparto delle auto per via della diffusione dei dati mensili sulle vendite delle case automobilistiche. Ford ([[F]]), Chrysler ([[DCX]]) e General Motors ([[GM]]) dovrebbero assistere ad un calo delle vendite nell’ultimo mese, mentre le giapponesi Nissan ([[NSANY]]), Toyota ([[TM]]) e Honda ([[HMC]]) potrebbero continuare sul trend rialzista.
Nel comparto hi-tech, Apple ([[AAPL]]) e Warner Music ([[WMG]]) si stanno muovendo in buon rialzo nonostante la decisione della Commissione Europea relativa alla violazione delle leggi antitrust nel download della musica online.
Continua a soffrire invece Taser ([[TASR]]), la societa’ produttrice della famosa “pistola elettrica” a causa di un profit warning.
Sugli altri mercati, sul valutario l’euro e’ stabile nei confronti del dollaro a quota 1.3360. L’oro e’ invariato: i contratti sul metallo prezioso avanzano di appena 10 centesimi a $671.60 l’oncia. In calo i titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.6580%.
