Giornata fiacca a Wall Street. Indici in leggero ribasso, con il Dow Jones gravato dall’allarme utili per il primo trimestre di McDonald’s (MCD – Nyse) e il Nasdaq appesantito dal calo dei semiconduttori sulla scia delle cattive notizie di Micron Technology (MU – Nyse).
Sui listini in generale male semiconduttori, telefonia, infrastrutture per tlc, petroliferi e trasporto aereo. Bene farmaceutici.
Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagina
In calo di oltre il 4,5% sul Dow Jones, anche il gigante dei pc Hewlett-Packard (HWP – Nyse) dopo che Anna Livermore, presidente della divisione servizi ha dichiarato che fatturato e utili di tale divisione saranno al di sotto delle stime per questo trimestre. Il gruppo non beneficia dell’approvazione da parte degli azionisti della fusione con il colosso informatico Compaq (CPQ – Nyse).
In leggero guadagno, invece, la conglomerata General Electric (GE – Nyse) che dopo aver vissuto due sedute consecutive di flessione risale la china grazie alla nota positiva espressa da Michael Regan, analista della banca d’affari CS First Boston.
Bene il Johnson & Johnson (JNJ – Nyse), colosso dei prodotti per la cura personale e una delle trenta blue chip del Dow Jones, che ha firmato un accordo definitivo per l’acquisto di tutte le attivita’ di Tibotec-Virco NV, societa’ biofarmaceutica focalizzata sullo sviluppo di trattamenti anti-virali. Con J&J salgono anche i titoli farmaceutici Pfizer (PFE – Nyse) e Merck (MRK – Nyse).
Sul Nasdaq, in calo la societa’ di semiconduttori Micron Technology (MU – Nyse), che nel secondo trimestre fiscale ha registrato risultati al di sotto delle aspettative del consensus Thomson/Financial e che ha annunciato la diminuzione della produzione di chip. Non aiuta il giudizio positivo della banca d’affari Banc of America che ha alzato le stime del gruppo sui profitti 2002-03. Sulla scia di Micron cedono Intel (INTC – Nasdaq), STMicroelectronics (STM – Nyse) e Texas Instruments (TXN – Nyse).
Bene invece il primo produttore al mondo di infrastrutture per chip Applied Materials (AMAT – Nasdaq) dopo aver annunciato che la domanda per i suoi prodotti e’ in crescita. Applied Materials, tuttavia non porta fortuna ai gruppi di infrastrutture chip Novellus (NVLS – Nasdaq) e KLA Tencor (KLAC – Nasdaq), in leggero calo nelle contrattazioni.
Brilla Palm (PALM – Nasdaq), n.1 dei palmari, in crescita di oltre il 20% dopo che la banca d’affari J.P. Morgan ne ha alzato il giudizio da ‘market perform’ a ‘long term buy’, applaudendo alla trimestrale positiva annunciata giovedi’ a chiusura dei mercati.
Sull’S&P 500, in calo il gigante americano della calzature sportive Nike (NKE – Nyse), che nonostante abbia registrato per il terzo trimestre utili superiori alle attese, ha annunciato una crescita inferiore alle stime per il fatturato del quarto trimestre fiscale.
In discesa la compagnia di telefonia locale Verizon Communications (VZ – Nyse) dopo che la societa’ di rating Moody’s ha dichiarato che il gruppo dovrebbe ridurre la propria fiducia sui prestiti a breve termine. Verizon trascina anche le societa’ di telefonia locale SBC Communications (SBC – Nyse) e Alltel (AT – Nyse)
Deboli i titoli petroliferi Exxon Mobil (XOM – Nyse), BP Amoc (BP – Nyse) e Royal Dutch Petroleum (RD – Nyse) dopo che la banca d’affari Salomon Smith Barney ha tagliato il rating e il giudizio di 20 societa’ del settore.
Da segnalare il debutto, oggi, dell’Ipo piu’ grande della storia nel settore assicurazioni, ovvero Travelers Property Casualty Corp. (TAP.A – Nasdaq), braccio assicurativo di Citigroup (C – Nyse), che ha fissato a $18,50 il prezzo iniziale dei 210 milioni di azioni collocate sul mercato. Il titilo e’ in rialzo rispetto al prezzo fissato.
Per avere piu’ dettagli sui TITOLI CALDI che stanno movimentando la sessione odierna clicca sulla sezione INSIDER, che trovi sul menu in cima alla pagina. Abbonati subito!!