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WALL STREET: IN APERTURA PREVALGONO I SELL

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La seduta di borsa di Wall Street si apre con gli indici negativi. Il Dow Jones perde lo 0.32% a 10536, l’S&P500 lo 0.0.17% a 1219 e il Nasdaq lo 0.05% a 2140. A preoccupare e’ ancora una volta il petrolio: il rincaro del greggio continua ad offuscare le buone notizie provenienti dal fronte societario

Il prezzo dell’oro nero e’ anche oggi ben saldo sopra i $65, ad un soffio dai $66. Nella giornata di lunedi’, il contratto future con scadenza settembre aveva segnato un massimo di $66.30, per poi ritracciare nelle battute finali. In questo momento, i futures con consegna ottobre, da oggi quelli di riferimento, segnano un progresso di 30 centesimi a quota $65.95 al barile.

Continuano intanto le operazioni di fusioni e acquisizioni societarie. Harrah’s Entertainment, l’operatore di casino numero uno al mondo ha annunciato l’intenzione di acquisire Imperial Palace Hotel & Casino, con sede a Las Vegas, per un valore di circa $370 milioni.

L’attenzione degli operatori sara’ anche rivolta alla conferenza di Intel, in seguito all’accordo sullo sviluppo di nuovi sistemi per computer con la societa’ Research In Motion, meglio nota per la produzione del BlackBerry. In questo momento, le azioni INTC guadagnano lo 0.58%, il titolo RIMM, invece, e’ in ribasso del 2.14%.

Buone notizie per la blue chip General Electric, che beneficia di un contratto di $2.5 miliardi da parte del Pentagono, per lo sviluppo di sei test meccanici sui modelli di aeri F-35.

Sul fronte macro, delude le attese l’unico dato in calendario, relativo alle vendite di case esistenti. Nel mese di luglio le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno subito un calo del 2.6% al livello di 7.16 milioni di unita’. Il dato si e’ rivelato inferiore alle attese del mercato. Gli economisti si aspettavano in media un valore di 7.25 milioni. Ricordiamo che a giugno il dato aveva segnato un livello record di 7.33 milioni di unita’.

Dai commenti a caldo di alcuni analisti non e’ emersa grande sorpresa in seguito alla comunicazione dell’indicatore, dato il livello record segnato nel mese precedente.

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Sugli altri mercati, sono in lieve rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.20% contro il 4.21% della chiusura di lunedi’. L’oro guadagna $1.9 a $444.9 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2206 contro il dollaro.