A meta’ pomeriggio della sessione borsistica di giovedi’ a Wall Street, gli operatori continuano ad effettuare realizzi sui titoli high-tech e investire invece nei titoli Dow, piu’ d’occasione.
Mentre l’indice Dow Jones continua ad oscillare intorno alla parita’, infatti, il Nasdaq ha segnato perdite di oltre l’1%.
Tra i titoli piu’ colpiti quelli della Apple (AAPL), dopo l’aumento pari al 13% registrato mercoledi’.
Altri titoli che nei giorni passati avevano fornito combustibile per il rialzo dell’indice Nasdaq, giovedi’ hanno registrato perdite cospicue: tra gli altri, JDS Uniphase (JDSU), Broadcom (BRCM) e Ciena (CIEN).
Gli analisti spiegano la flessione del Nasdaq con un cambiamento di scenario nei fondamentali: i timori che i gli aumenti di prezzo nel settore semiconduttori non sia cosi’ alto come anticipato nei giorni scorsi.
I titoli della Micron Technology (MU) e Rambus (RMBS), in rialzo fino a mercoledi’, giovedi hanno segnato forti perdite.
Intanto i titoli blue-chip mostrano un andamento misto, con i finanziari in lieve flessione in attesa dei dati sulla disoccupazione venerdi’. Altri titoli ciclici come Wal Mart (WMT) hanno invece registrato una crescita.
A guidare le blue-chip al rialzo e’ la AT&T (T) in crescita del 10% dopo aver annunciato che Advance, la societa’ di telefonia mobile in collaborazione con la British Telecommunications (BTY), sperimentera’ nuove tecnologie ad alta banda nel secondo trimestre dell’anno.
Sempre nel settore telecom il titolo Qwest Communciations (Q) ha continuato ad apprezzarsi durante la giornata sulla notizia che il colosso telefonico Deutsche Telekom (DT) ha lanciato un’offerta di acquisto sulla societa’.
In rialzo anche i titoli SBC Communications (SBC), Eastman Kodak (EK) Microsoft (MSFT) e Dell Computer (DELL).
Un altro settore in rialzo oggi e’ quello petrolifero, in seguito al forte aumento dei prezzi del greggio, ai massimi degli iltimi 9 anni.
Il titolo della Schlumberger (SLB), specializzata nella trivellazione, si e’ apprezzato dopo che la Salomon Smith barney ha aumentato il target del prezzo a $100 da $72.
Ma il vero centro dell’attenzione della borsa oggi e’ rimasto il lancio dell’IPO PALM della 3Com.
Al suo debutto sul mercato, Palm Inc. (PALM), il produttore dei popolarissimi computer palmari, ha aperto le contrattazioni a 145 dollari per azione, quattro volte il prezzo del collocamento stabilito in 38 dollari.
La domanda del titolo e’ stata talmente alta fino al debutto di oggi che le banche coordinatrici dell’offerta avevano deciso di aumentare la forchetta compresa inizialmente tra i 14 e i 16 dollari ad un intervallo tra i 30 ed i 32 dollari.
Anche 3Com Inc. (COMS), che distribuira’ il rimanente 94,6% di Palm tra i suoi azionisti, ha visto una crescita esponenziale del titolo chiudento martedi’ in rialzo del 24% a 98 dollari, mentre questa mattina apriva a 117 dollari.
Palm, che ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 78,72 miliardi di dollari, e’ ormai considerata azienda leader nel settore dei computer palmari con 5,5 milioni di apparecchi venduti lo scorso anno ed un bacino di 33 mila persone registrate per lo sviluppo di applicazioni per il sistema.
(notizia in fase di scrittura)