WALL STREET: GREGGIO DA RECORD, MA INDICI FORTI

di Redazione Wall Street Italia
18 Aprile 2006 15:45

Apertura in buon rialzo per gli indici Usa, grazie alle buone notizie giunte dal fronte degli utili societari e da quello macro. Il Dow Jones e’ in progresso dello 0.33% a 11110, l’S&P500 dello 0.47% a 1291, il Nasdaq avanza dello 0.47% a 2322. Sembrano essere superate, per il moemnto, le preoccupazioni derivanti dal nuovo record del petrolio.

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson, Boston Scientific e Merrill Lynch, tra le altre, hanno comunicato risultati trimestrali nettamente superiori alle attese. Ora sono attesi i numeri di IBM, l’azienda produttrice di computer piu’ grossa al mondo, Yahoo!, la societa’ media Internet, Motorola, colosso della telefonia mobile, e Texas Instruments, numero 1 di chip per cellulari.

Notizie favorevoli sono giunte dal fronte economico: i dati macro rilasciati prima dell’apertura hanno affievolito i timori relativi all’aumento delle pressioni inflazionistiche e aumentato le speranze di un vicino stop al ciclo rialzista sui tassi d’interesse operato dalla Fed.

Nel mese di marzo, l’indice “core” sui prezzi alla produzione ha registrato un modesto aumento dello 0.1% contro un consensus di +0.2%. Sempre piu’ sotto tono ilmercato delle case, con i nuovi cantieri edili che hanno registrato il secondo calo consecutivo. Nel primo pomeriggio di New York verranno diffuse le minute sulla riunione del FOMC svoltasi lo scorso 28 marzo.

Tuttavia, l’ansia che preme sui mercati a causa delle possibili conseguenze che potrebbe avere un inasprimento dei rapporti dell’Iran con l’Occidente, relative soprattutto alle esportazioni di greggio, ha spinto il prezzo dell’oro nero oltre il massimo storico segnato nell’agosto del 2005, in seguito ai danni causati nel Golfo del Messico dagli uragani Rita e Katrina.

Nelle contrattazioni elettroniche, i contratti futures con consegna maggio sono arrivati a toccare quota $70.88 al barile; in questo momento segnano un rialzo di 28 centesimi a $70.68.

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Sugli altri mercati, euro sempre piu’ forte sul dollaro: in questo momento viene scambiato a quota $1.2288. In rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 4.98%. In lieve flessione l’oro. I futures con consegna giugno segnano un calo di $1.00 a quota $617.80.