Società

WALL STREET: GLI INDICI
TENTANO IL RECUPERO

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A poco piu’ di due ore dalla chiusura delle contrattazioni, le borse americane viaggiano in territorio negativo, ma nettamente sopra i minimi della seduta.

Il Nasdaq lotta per riportarsi stabilmente sopra l’importante resistenza dei 1.400 punti. Ma sull’indice hi-tech pesano i ribassi di semiconduttori e hardware.

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Da segnalare che oggi, terzo venerdi’ del mese, scadono le opzioni sui titoli e sugli indici.

A livello macroeconomico, non e’ riuscito ad aiutare i mercati il dato migliore delle attese sulla fiducia dei consumatori redatta dall’Universita’ del Michigan. Da segnalare inoltre la brutta performance dell’indicatore relativo alle scorte di magazzino, che a settembre ha registrato la crescita maggiore degli ultimi due anni, a causa della forte flessione delle vendite. Superiori alle stime anche i prezzi alla produzione di ottobre, che comunque, a detta degli economisti, non segnalerebbero rischi di inflazione. E’ invece risultata decisamente inferiore alle previsioni la produzione industriale di ottobre.

Sul fronte societario, da segnalare il ‘sell’ di Merrill Lynch su molti titoli del settore dei semiconduttori (SOX), tra cui Intel (INTC – Nasdaq), la cautela espressa dal produttore di pc Dell Computer (DELL – Nasdaq) e il downgrade di J.P. Morgan sulla conglomerata General Electric (GE – Nyse).

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