A un quarto d’ora dall’apertura delle contrattazioni a New York i futures su Nasdaq e S&P 500 si portano in territorio positivo, mentre il Dow Jones rimane in leggera perdita.
L’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti e’ aumentato a febbraio dello 0,3%; lo ha comunicato questa mattina il dipartimento del lavoro USA.
Gli analisti di Wall Street si attendevano una crescita contenuta allo 0,2%. L’indicatore era cresciuto in gennaio dello 0,6%.
Il dato mostra un’inflazione non completamente sotto controllo, mentre nel documento che ha ccompagnato la decisione di martedi’ della Federal Reserve Bank di tagliare i tassi dello 0,5% l’inflazione non e’ stata nominata come fonte di preoccupazione.
Quasi tutti gli analisti di Wall Street si attendono un ulteriore riduzione dei tassi prima del prossimo incontro del Federal Open Market Committee, l’organo della Fed responsabile della politica monatria USA, in programma per il 15 maggio.
Secondo Michael Moran, capo economista per Daiwa Securities America, “non abbiamo problemi da affrontare sul fronte inflazione. Con un’economia che cresce lentamente come quella attuale, dovremmo assistere ad una riduzione delle pressioni sui prezzi”.
Alle 15:15 (le 9:15 ora di New York) il contratto futures sull’indice S&P 500 e’ in rialzo di 0,30 punti (+0,03%).
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in rialzo di 3 punti (+0,18%).
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in ribasso di 8 punti (-0,8%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a $1018,1 e rendimenti al 4,77%.