A un’ora dall’apertura delle borse a New York, i futures si presentano sostanzialmente invariati rispetto alla rilevazione di mezz’ora fa.
Segno meno per tutti i contratti, schiacciati dai ‘profit warning’, giunti nella tarda serata di lunedi’, da parte di alcune societa’ del settore tecnologico, come Ariba, Inktomi e Broadcom.
“Gli investitori temono che ancora per diverse settimane possano arrivare annunci negativi come questi”, commenta John Leo, money manager del fondo Northern Technology Fund.
Alle 14:30 (le 8:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P è in ribasso di 5,30 punti (-0,46%).
Il contratto sull’indice Nasdaq è in ribasso di 14 punti (-0,92%).
Il contratto sull’indice Dow Jones è in ribasso di 40 punti (-0,41%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni, fa registrare prezzi a $1.000 e rendimenti al 5%.