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WALL STREET: FUTURES LIMANO LE PERDITE

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A pochi minuti dall’apertura dei mercati, i contratti sui futures degli indici di Borsa
sembrano aver assimilato il dato relativo all’inflazione americana e attendono ora quello concernente la produzione industriale che verra’ comunicato alle 15.30 (9.30 ora di New York).

Alle 15:15 (le 9:15 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in calo di 4.00 punti (-0,34%).

Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in discesa di 8 punti (-0,49%).

Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in ribasso di 25 punti (-0,25%).

Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a $983,1 e rendimenti al 5,22%.

Il dato relativo all’inflazione appena diffuso dal Dipartimento del lavoro statunitense, in linea con le aspettative, secondo alcuni analisti, potrebbe spingere la Federal Reserve in favore di un’ulteriore riduzione dei tassi d’interesse.

Una tesi, quest’ultima, che potrebbe ricevere un supporto dalle non proprio confortanti notizie giunte da alcune societa’ leader di settore.

Prima su tutte, Sprint Corp (FON – Nyse), la terza societa’ di telecomunicazioni a lunga distanza negli Stati Uniti, che ha chiuso il primo trimestre con una riduzione degli utili del 72%.

Cattive notizie sono giunte anche dalla Eastman Kodak (EK – Nyse)che questa mattina ha annunciato un taglio di oltre 3.000 dipendenti.

L’apertura delle contrattazioni potrebbe inoltre risentire dei dati diffusi ieri sera da Cisco System (CSCO – Nasdaq) circa un taglio del personale pari a 8.500 unita’.