A un’ora dall’apertura delle borse americane, i future sugli indici puntano tutti verso l’alto; il contratto sul Nasdaq ha raggiunto il ‘limit up’, un livello per il quale vengono limitate le contrattazioni sul future.
A frenare l’entusiasmo degli investitori, neanche il ‘profit warning’ lanciato questa mattina dal colosso informatico Hewlett-Packard.
Alle 14:30 (le 8:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in rialzo di 18,50 punti (+1,55%).
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in salita di 42 punti (+2,51%).
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in ascesa di 115 punti (+1,12%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni, fa registrare prezzi a $981,3 e rendimenti al 5,25%.
Dopo le incertezze di ieri, a far riaccendere l’ottimismo a Wall Street e’ stato il gigante dei chip Intel Corp. (INTC – Nasdaq) che nella serata di ieri ha presentato utili superiori alle attese dei principali analisti di Wall Street.
A contagiare i mercati anche le buone notizie provenienti da Texas Instruments (TXN – Nyse), AOL Time Warner (AOL – Nyse), Merrill Lynch (MER – Nyse) e Pfizer (PFE – Nyse), tutte hanno diffuso dati di bilancio al di sopra delle aspettative di mercato.
