A mezzora dall’inizio delle contrattazioni a New York, i future sugli indici incrementano le perdite, in seguito al balzo del prezzo del petrolio dopo la notizia che l’Iraq ha sospeso le esportazioni per 30 giorni.
Alle 14:46 (le 8:46 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 cede 11,70 punti (-1,05%).
Il contratto sull’indice Nasdaq è in ribasso di 32 punti (-2,27%).
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 115 punti (-1,12%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a 97,16 e rendimenti al 5,20%.
All’International Petroleum Exchange di Londra il contratto sul Brent di maggio e’ salito del 5,5%, a $27,43 al barile, a meno di un dollaro dai massimi livelli degli ultimi sei mesi.
Tra i titoli piu’ scambiati nel preborsa, in rialzo il settore dei petroliferi. Male invece il colosso informatico Ibm (IBM – Nyse) dopo il profit warning e il taglio delle stime da parte di Thomas Weisel. ‘Big Blue’ perde oltre il 10%.
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