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WALL STREET: FUTURE MISTI, PRESSIONE SUI CHIP

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A mezz’ora dall’apertura a Wall Street, i future presentano un andamento misto.

L’attivita’ sul mercato potrebbe restare contenuta in attesa della decisione della Federal Reserve, che alle 20:15 (14:15 ora di New York) rendera’ pubblica la decisione sui tassi d’interesse.

Gli economisti sono equamente divisi tra un taglio di 25 punti base e uno piu’ aggressivo di 50 punti base.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 è in rialzo di 0,6 punti (+0,05%).

Il contratto sull’indice Nasdaq è in ribasso di 4,5 punti (-0,25%).

Il contratto sull’indice Dow Jones sale di 15 punti (+0,14%).

Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni, fa registrare prezzi a $98,25 e rendimenti al 5,23%.

Buone notizie per Oracle (ORCL – Nasdaq) dopo che l’amministratore delegato del gruppo, Larry Ellison, ha affermato che il gigante del software appare piu’ forte nell’attuale trimestre rispetto a quello precedente.

Sotto pressione potrebbe finire il comparto semiconduttori dopo che Xilinx (XLNX – Nasdaq) ha ridotto le stime sul fatturato.

“Il settore tecnologico non sta registrando un miglioramento, e non credo che si tratti di pressione dei prezzi, ma di calo nella domanda”, ha commentato Fred Sears della banca d’investimento Investors Capital Corp.

Un allarme utili e’ giunto anche da Vitesse Semiconductor (VTSS – Nasdaq).