A mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni i future sugli indici limano lievemente i ribassi, rimanendo tuttavia in territorio negativo, depressi dalle notizie negative provenienti dal fronte societario, con la societa’ di distribuzione Kmart (KM – Nasdaq), che sta cedendo dopo la decisione di Standard & Poor’s di delistare il titolo dall’indice relativo.
Incide anche la lettura contrastante dei dati economici appena pubblicati, ossia l’ indice dei prezzi al consumo e le scorte di magazzino.
L’indice dei prezzi al consumo ha registrato a dicembre un calo dello 0,2%, mentre il core rate e’ aumentato dello 0,1%, al di sotto delle stime degli analisti che si attendevano un rialzo dello 0,4%.
Le scorte di magazzino hanno subito un calo dell’1%.
A deprimere i contratti sono i cali in preborsa del colosso dei chip Intel (INTC – Nasdaq) che nella giornata di martedi’ ha reso noti gli utili relativi al quarto trimestre. Sebbene le trimestrali siano state superiori alle stime, gli investitori stanno accogliendo negativamente il warning lanciato dalla societa’.
Notizie poco confortanti provengono da Jp Morgan (JPM – Nasdaq), che ha sorpreso gli investitori registrando perdite superiori alle aspettative risentendo dell’esposizione su Enron e sull’Argentina.
Prima delle contrattazioni sono stati pubblicati i risultati di AMR (AMR – Nyse) e della societa’ automobilistica General Motors (GM – Nyse) superiori alle aspettative.
Alle 14:35 (8:35 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 è in ribasso di 7,60 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq è in ribasso di 32 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones cede 57 punti.
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