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WALL STREET: FUTURE ANCORA IN ROSSO DOPO SUSSIDI

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A un’ora dall’inizio delle contrattazioni a Wall Street, i future sugli indici Usa sono ancora in rosso dopo la comunicazione del dato relativo ai sussidi di disoccupazione.

L’indicatore ha registrato una flessione di 11.000 unita’ a quota 382.000, rivelandosi nettamente positivo rispetto alle stime. Ma gli indici non riescono a risalire la china con decisione.

La seduta odierna si presenta densa di appuntamenti macroeconomici. Alle 16:00 (le 10:00 ora di New York) saranno comunicati l’ISM servizi per il mese di giugno e gli ordini alle fabbriche di maggio. I mercati Usa nel frattempo guardano alle accuse contro gli analisti che potrebbero essere formulate dalla corte federale degli Stati Uniti.

D’altronde, le perdite dei giorni scorsi sono da addebitare al clima di sfiducia che attanaglia gli investitori a causa delle commistioni del sistema di corporate governance americano, che hanno coinvolto analisti, banche di investimento, revisori contabili e vertici societari. Un segnale positivo proviene tuttavia dal dollaro che guadagna contro l’euro per il terzo giorno consecutivo.

Sul fronte degli scandali contabili, si mette ancora in luce Xerox (XRX – Nyse), la cui divisione indiana e’ indagata dalle Autorita’ di Borsa per irregolarita’ contabili.

Alle 14:35 (le 8:35 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 perde 3,40 punti (-0,36%).

Il contratto sull’indice Nasdaq è in ribasso di 6 punti (-0,52%).

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 40 punti (-0,44%).

Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a 101 e rendimenti al 4,74%.

Settori

Occhi puntati su quella che potra’ essere la performance odierna dei chip (SOX), dopo che il produttore di microchip Advanced Micro Devices (AMD – Nyse) ha tagliato le stime sul fatturato .

Sotto i riflettori anche il settore telecom (XTC ) e wireless (YLS ). Da segnalare che la societa’ di servizi di telecomunicazioni IDT corporation (IDT – Nyse) ha offerto $5 miliardi per tre divisioni di WordCom (WCOME – Nasdaq). Caso WorldCom (WCOME – Nasdaq) ancora sotto i riflettori. Il revisore interno che ha scoperto la frode contabile ha infatti comunicato una versione dei fatti che contrasta con quella della societa’.

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