Partenza positiva per l’azionario americano che estende cosi’ i guadagni settimanali, favorito dal momento difficile del dollaro, che accusa un calo dello 0.6% contro le principali valute concorrenti.
Tale debolezza sta spingendo al rialzo i listini e le materie prime, con l’oro in particolare che sta continuando ad aggiornare i massimi storici. Tuttavia gran parte del credito per questo rinnovato appetito verso il rischio va ai risultati migliori del previsto della componente del Dow Jones Alcoa. Il ritorno alla reddittivita’ del colosso dell’alluminio, che ha anche annunciato un outlook convincente, ha distolto l’attenzione dal fatto che i profitti si sono in realta’ attestati su livelli molto inferiori rispetto a quelli dell’anno scorso.
Anche i dati relativi alla situazione occupazionale sono stati migliori di quanto si temeva, contribuendo a mantenere alto il morale degli investitori. Pur essendo sui livelli piu’ bassi da inizio gennaio, tuttavia il numero di persone che fa affidamento sui sussidi di disoccupazione rimane alto e desta ancora preoccupazione. Ora gli investitori aspettano di conoscere i dati relativi alle scorte di magazzino all’ingrosso di agosto (ore 16 italiane) e l’esito dell’asta del Tesoro dei titoli di Stato trentennali.
Nel frattempo Freeport-McMoRan Copper & Gold e Barrick Gold accelerano sulla scia del balzo dell’oro su nuovi record per il terzo giorno consecutivo. Se puo’ interessarti, in borsa si puo’ guadagnare con titoli aggressivi in fase di continuazione del rialzo e difensivi in caso di volatilita’ e calo degli indici, basta accedere alla sezione INSIDER. Se non sei abbonato, fallo ora: costa solo 79 centesimi al giorno, provalo.
Prima di Alcoa, anche Costco Wholesale e Monsanto avevano battuto le attese. “I risultati rispecchiano in gran parte le iniziative massicce di riduzione dei costi, che hanno portato ad un miglioramento della reddittivita’, ma anche i ricavi hanno sorpreso in positivo, offrendo un’indicazione dello stato di salute in ripresa delle aziende in generale, che e’ ovviamente un fattore positivo per il mercato”.
Le azioni della produttrice di alluminio numero uno negli Stati Uniti fanno un balzo del 7%. Bene anche la societa’ di bevande PepsiCo, mentre delude la catena di alberghi Marriott International. In ambito di notizie societarie, Ticketmaster e Live Nation potrebbero finire sotto i rilfettori dopo che l’autorita’ di controllo dei mercati britannici ha sollevato obiezioni sulla proposta di fusione tra le due aziende.
Oggi le societa’ di vendite al dettaglio renderanno noti numeri riguardanti le vendite registrate in settembre nei negozi aperti da almeno un anno. Secondo le previsioni dell’associazione del commercio Council of Shopping Centers i dati dovrebbero evidenziare in media un calo del 2%.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico avanza il greggio. I futures con consegna novembre guadagnano $0.10 a quota $69.67 al barile. Sul valutario le vendite ritornano a colpire il dollaro, con l’euro che scambia in rialzo nei confronti del biglietto verde a quota $1.4741. Non ha alcuna intenzione di arrestarsi la corsa dell’oro: i futures con scadenza dicembre segnano un progresso di $5.10 a quota $1049.50 l’oncia. Stabili i pezzi dei Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sostanzialmente invariato al 3.1700% dal 3.1750% di ieri.