In attesa della decisione sui tassi ed in assenza di significativi aggiornamenti economici, gli indici americani continuano a muoversi sotto la linea di parita’ a meta’ giornata. Il Dow Jones cede lo 0.35% a 13821, l’S&P500 lo 0.48% a 1533, il Nasdaq arretra dello 0.15% a 2813.
Tra gli operatori prevale un clima attendista per la decisione del FOMC (il braccio operativo della Federal Reserve) sui tassi d’interesse. I membri del Federal Open Market Committee sono riuniti a Washington per decidere sul corso della politica monetaria. Il mercato si aspetta una continuazione della politica accomodante originata dal taglio di mezzo punto percentuale a meta’ settembre.
A remare contro le attese degli operatori e’ pero’ un articolo apparso sul Wall Street Journal secondo cui la scelta di un nuovo taglio ai fed funds nell’imminente meeting non e’ poi cosi’ scontata.
Il primo milione (di euro) e’ sempre il piu’ difficile. Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER
Sul fronte societario, il colosso dei prodotti di largo consumo Procter & Gamble (PG) ha riportato una trimestrale in linea con le attese e confermato l’outlook sul prossimo anno fiscale. Tra le altre societa’ dell’indice S&P500 bene Colgate-Palmolive (CL) con un EPS di un centesimo superiore alle stime, in progresso anche Goodyear Tire & Rubber (GT), mentre ha deluso la societa’ dell’acciaio Unites States Steel (X). Numeri inferiori alle attese anche da parte dell’azienda sviluppatrice di batterie Energizer (ENR) i cui utili per azione si sono attestati ad un livello di 3 centesimi inferiore al consensus. Tra i titoli finanziari, riflettori puntati su Merrill Lynch (MER) in seguito alle dimissioni, ampiamente attese, del CEO Stan O’Neal.
Negative le notizie emerse dal fronte macroeconomico. Ad ottobre la fiducia dei consumatori e’ scesa ai peggiori livelli degli ultimi due anni mentre il rapporto Case Shiller, che monitora l’andamento dei prezzi delle case nei 20 maggiori centri statunitensi, e’ risultato in flessione per l’ottavo mese consecutivo al maggior tasso degli ultimi 16 anni.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Commercial Printing +7.6%, Tires & Rubber +7.0%, Personal Products +3.1%, Food Distribution +2.0%, e Resident REITS +1.7%. Tra i piu’ forti ribassi: Real Estate Management & Development -12.8%, Office Service & Supplies -8.7%, Steel -4.0%, Oil & Gas Equipment -2.8%, e Household Products -2.7%.
Alle 12.30 E.T. il volume di scambio e’ di 422 milioni di pezzi al NYSE e 812 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1210 a 1856 al Nyse e 1002 a 1793 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 133 a 37 al NYSE e 41 a 47 al Nasdaq.