WALL STREET: DOW JONES RESTA SOLO SUI GUADAGNI

Al termine della giornata di contrattazioni sulla piazza di New York, l’indice dei trenta principali titoli industriali chiude appena al di sotto degli 11.000 punti, la soglia toccata brevemente nell’intraday. La fuga dal tecnologico manda in rosso il Nasdaq e le societa’ a bassa capitalizzazione raccolte dall’indice Russell 2000.

Il Nasdaq ha chiuso a 3.416,39 (-1,02%), il Dow Jones ha chiuso a 10.977,21 (+1,47%), l’ S&P 500 a 1.432,19 (+0,39%) e il Russell 2000 a 503,96 (-0,75%).

Le Blue Chip, partite in quarta sin dai primi minuti di scambi, hanno marciato in costante rialzo, limando solo qualche decina di punti sul finale, nella seduta che precede lo scontro elettorale per la Casa Bianca.

Domani infatti sono aperte negli Stati Uniti le urne per le elezioni presidenziali e, mentre i sondaggi indicano una sostanziale parita’ tra il candidato repubblicano George W. Bush e il vicepresidente uscente Al Gore, Wall Street cerca di anticipare l’esito del voto secondo l’andamento dei listini.

L’avanzata del comparto farmaceutico sembrerebbe rivelare una preferenza per Bush: la proposta di riforma sanitaria avanzata da Gore potrebbe infatti portare a una sorta di calmiere per i prezzi dei farmaci prescrivibili, una sicura minaccia per i profitti delle multinazionali.

Il settore petrolifero tuttavia e’ oggi in ribasso e Bush, attuale governatore del Texas, e’ tradizionalmente associato dagli osservatori americani agli interessi dell’industria petrolifera.

Un studio pubblicato dal ‘New York Times’, che prende in considerazione l’andamento dell’indice Dow Jones sin dal 1897, indica inoltre che un rialzo delle Blue Chip nel periodo che precede le elezioni favorisce tradizionalmente il partito del presidente uscente e quindi indica come probabile vincitore il democratico Gore.

Il rally di borsa ha lasciato oggi escluso il tabellone elettronico del Nasdaq, che lascia sul terreno poco piu’ dell’1% sui timori di una contrazione di utili e fatturati nel settore tecnologico per l’ultimo trimestre dell’anno.

Gli analisti concordano su un punto: gli investitori torneranno a gettare liquidita’ sui mercati subito dopo l’esito elettorale e scommettono su rialzi generalizzati degli indicatori per la fine dell’anno.

Sui listini, oltre al farmaceutico, avanzano trasporto aereo, auto, gas naturale, bancari, semiconduttori e metalli.

In ribasso invece petrolio, telefonici, brokeraggio e apparecchiature elettroniche.

Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:

Nel settore delle telecomunicazioni, il produttore di cavi per modem e di soluzioni per la trasmissione di dati via broadband Broadcom Corp. (BRCM) ha deciso di acquistare SiByte per $2,07 miliardi in titoli azionari. Il titolo ha perso oltre l’ 1,5%.
(Vedi Tlc: Broadcom acquista Sibyte per $2,07 miliardi)

Il settore del tabacco ha perso quest’oggi il 4% a Wall Street dopo che la Commissione Europea ha aperto un procedimento civile contro le multinazionali delle sigarette sospettate di essere coinvolte nel traffico di contrabbando delle bionde in Europa. Le due societa’ implicate, Philip Morris Companies Inc. (MO) e Reynolds R.J. Tobacco Holdings Inc. (RJR), hanno perso rispettivamente quasi il 2,5% e quasi l’ 1,5%.
(Vedi Borsa: tabacco in perdita su decisione UE e Tabacchi: Italia con UE contro Philip Morris)

Nel settore informatico, VA Linux Systems (LNUX) ha perso quasi il 43% dopo aver annunciato questa mattina di attendersi per il primo trimestre dell’anno fiscale 2001 perdite superiori alle aspettative del mercato a causa del calo delle vendite dei propri sistemi alle societa’ Internet.
(Vedi Utili: ‘profit warning’ VA Linux, titolo -38%)

Nel settore delle attrezzature per le telecomunicazioni, Turnstone Systems Inc. (TSTN) ha perso quasi il 64,5% dopo aver annunciato che le vendite relative al quarto trimestre sono destinate a scendere al di sotto delle aspettative degli analisti.
(Vedi Borsa: Turnstone brucia oltre 58% su stime)

Nel settore dei media, America Online (AOL) e Time Warner (TWX) sono vicine a un accordo con le autorita’ di controllo degli Stati Uniti per aprire il sistema di tv via cavo ad altri operatori perche’ possano offrire connessioni ad alta velocita’. Il titolo Aol ha guadagnato oltre il 3,5%, mentre il titolo Time Warner ha guadagnato quasi il 4%.
(Vedi Antitrust: quasi via libera per Aol-Warner)

Nel settore del trasporto aereo, Northwest Airlines (NWAC) ha deciso di vendere la sua partecipazione in Continental Airlines (CAL) per mettere fine alla causa dell’antitrust che si trascina da oltre due anni. Il titolo Continental ha perso oltre il 5%, mentre il titolo Northwest ha perso quasi lo 0,5%.
(Vedi Aerei: Northwest si disfa di Continental)

Nel settore crocieristico, Carnival Corp. (CCL) ha commissionato alla francese Alstom Chantiers de l’Atlantique la costruzione di Queen Mary 2, la nuova nave da 150.000 tonnellate della piu’ grande societa’ al mondo nel settore crocieristico. Il titolo Canival ha guadagnato lo 0,5%.
(Vedi Carnival va in Francia per Queen Mary 2)

Nel settore della TV via cavo, Comcast Corp. (CMCSA), il terzo operatore del settore negli Stati Uniti, ha chiuso il terzo trimestre con un utile di $1,29 per azione, in ralzo rispetto ai 41 centesimi registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Il flusso di cassa operativo e’ aumentato del 30,6% rispetto al terzo trimestre 1999, attestandosi a quota $605,7 milioni. Il titolo ha perso nonostante cio’ oltre il 3%.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore delle telecomunicazioni, Infonet Services Corp. (IN) ha chiuso il secondo trimestre del suo anno fiscale con un utile di $156,1 milioni, in forte rialzo rispetto agli $87,5 dello stesso periodo dello scorso anno. La societa’ inoltre e’ salita all’ottavo posta nella classifica delle piu’ grandi acquisizioni da parte di insiders. Nonostante cio’ il titolo ha perso piu’ dell’ 8,5%.
(Vedi Aziende: tutti i risultati del trimestre)

Nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni, Cisco Systems (CSCO) ha perso il 2,5%. La societa’ diffondera’ questa sera i dati di bilancio relativi al terzo trimestre dell’anno; le aspettative sono per un utile di 17 centesimi per azione.

Nel settore petrolifero, Amerada Hess (AHC) ha annunciato l’acquisizione della britannica Lasmo PLC per $3,5 miliardi in azioni e contanti. Il titolo Amerada ha perso quasi il 4%.

Nel settore dei computer palmari, 3Com (COMS) ha concluso un accordo extragiudiziale con gli azionisti che l’avevano accusata di aver occultato alcune informazioni riguardo un’acquisizione conclusa nel 1997. La societa’ si e’ accordata per il pagamento di una ricompensa di $259 milioni. Il titolo 3Com ha perso quasi il 2%.

Nel settore finanziario, la pubblicazione specializzata Barron’s ha affermato questa mattina che Berkshire Hathaway Inc. (BRKA), la societa’ che fa capo al miliardario Warren Buffet, e’ un titolo sottovalutato. Berkshire ha guadagnato l’ 1,5%.

Nel settore bancario, Bank of America (BAC), Chase Manhattan Bank (CMB) e International Business Machines (IBM) hanno annunciato questa mattina la formazione di Viewpointe Archive Services, una societa’ specializzata nel pagamento di assegni attraverso il Web. Il titolo Bank of America ha guadagnato quasi il 4,5%, mentre Chase Manhattan ha guadagnato quasi il 2% e il titolo IBM ha chiuso la seduta praticamente invariato.

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati non ufficiali di chiusura) con
rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure
definitive cliccando sul simbolo dei singoli titoli):

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati non ufficiali di chiusura) con rispettivi volumi,
prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando
sul simbolo dei singoli titoli):