Effetto Boeing (BA – Nyse) sul Dow Jones a meta’ pomeriggio. Il titolo del colosso dell’aeronautica e blue chip cede oltre il 5%.
Anche il Nasdaq in territorio negativo. Gli investitori fanno cassa sui guadagni della mattinata.
Reazione incerta dei mercati al discorso del presidente della Federal Reserve Alan Greenspan che ha dichiarato che sebbene le prospettive per l’economia americana si sono schiarite, non e’ ancora arrivato il momento di alzare i tassi di interesse. La ripresa delle aziende USA [soprattutto in termini di spese in conto capitale], dice Greenspan sara’ ”graduale”, e molto dipendera’ da come andranno i profitti nei primi due trimestri dell’anno.
E a proposito di risultati di bilancio, altra tornata di utili tra martedi’ sera e oggi che determinano le performance settoriali della seduta.
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Sui settori
– In rialzo il settore semiconduttori (SOX – Nyse) confortato dalla trimestrale al di sopra delle stime del colosso dei Intel (INTC – Nasdaq) che ha ottenuto una crescita delle vendite per la prima volta in piu’ di un anno.
Il settore trae beneficio anche dalle parole di George Scalise , presidente della Sia (Associazione Nazionale dei Semiconduttori) si e’ dichiarato ottimista sulla ripresa che il comparto ha registrato nel primo trimestre del 2002. Scalise ha aggiunto che nel secondo trimestre ci sara’ un’accelerazione in cui sara’ possibile assistere a una crescita percentuale a doppia cifra. Guadagnano Texas Instruments (TXN – Nyse) e Xilinx (XLNX – Nasdaq)
– Bene il settore infrastrutture per le tlc che applaude alla trimestrale del colosso dei cellulari Motorola (MOT – Nyse) premiata anche dalle note positive di SoundView Technology e Lehman Brothers. Crescono Lucent (LU – Nyse), Nokia (NOK – Nyse), Nokia (NOK – Nyse), JDS Uniphase (JDSU – Nasdaq) e Nortel (NT – Nyse).
– Buone le performance del comparto wireless (YLS) sulla scia degli utili superiori alle stime di Nextel (NXTL – Nasdaq). Guadagnano Sprint PCS (PCS – Nyse), Vodafone (VOD – Nyse).
– In salita anche i finanziari e bancari (BIX) che sorridono alle trimestrali al di sopra delle previsioni di J.P. Morgan
(JPM – Nyse) e Merrill Lynch (MER – Nyse). In rialzo anche Banc of America (BAC – Nyse), Citigroup (C – Nyse), Goldman Sachs (GS – Nyse) e Lehman Brothers (LEH – Nyse).
– Bene anche il settore Internet (DOT) guidato dai rialzi di AOL Time Warner (AOL – Nyse), Yahoo! (YHOO – Nasdaq) e Amazon (AMZN – Nasdaq).
– Deboli i farmaceutici sulla scia delle previsioni deludenti annunciati dal colosso Pfizer (PFE – Nyse). La societa’, infatti, prevede una crescita dei profitti limitata nel corso del secondo trimestre a causa di alti costi di marketing e di ricerca e sviluppo, ma e’ molto fiduciosa sui risultati della seconda parte dell’anno.
– In calo il settore software (GSO) che soffre la nota negativa di Salomon Smith Barney sul gigante Microsoft (MSFT – Nasdaq). Cedono SAP (SAP – Nyse), Computer Associates (CA – Nyse), PeopleSoft (PSFT – Nasdaq).
– In calo settore difesa, depresso dalla trimestrale al di sotto delle stime del colosso colosso aerospaziale Boeing (BA – Nyse). In calo anche United technologies (UTX – Nyse), nonostante gli utili positivi, Loockheed Martin (LMT – Nyse) e Northtrop (NOC – Nyse).
Macroeconomia
Il bilancia commerciale di febbraio
degli Stati Uniti e’ salito a $31,51 miliardi, piu’ di quanto atteso dal mercato ($29 miliardi). Il dato non ha avuito un grande impatto sul mercato.
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