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WALL STREET DI NUOVO AL TAPPETO, NASDAQ -2,6%

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Chiusura in forte ribasso per i mercati americani, depressi dalle preoccupazioni per l’impatto che un conflitto con l’Iraq potrebbe avere sull’economia a stelle e strisce.

Il Dow e’ tornato sotto la soglia psicologica degli 8.000 punti. Male anche il Nasdaq, su cui ha pesato la brutta performance di semiconduttori (SOX) e hardware (GHA).

Nell’ultima mezz’ora di contrattazioni, al New York Stock Exchange e’ entrato in effetto il blocco degli ordini automatici di vendita, una misura per impedire gli eccessi di ribasso.









































































































































































































INDICI DI BORSA Ticker Valore Variaz %
Max 12
mesi
Min 12
mesi
Dif.(%) da max 12
mesi
Dif.(%) da min 12
mesi

Orario
Nasdaq IXIC 1322.10 -2.65 1946.2 1108.5 32.07% 19.27% 4:03
PM
DJIA DJIA 7945.61 -2.04 10673.1 7197.49 25.55% 10.39% 4:02
PM
S&P 500 SPX 844.57 -2.29 1173.89 768.63 28.05% 9.88% 4:03
PM
Nasdaq 100 NDX 985.34 -3.07 1573.42 795.25 37.38% 23.90% 4:03
PM
INDICI DI SETTORE
(a)
Ticker Valore Variaz %
Max 12
mesi
Min 12
mesi
Dif.(%) da max 12
mesi
Dif.(%) da min 12
mesi

Orario
Oro-Argento XAU 78.28 1.01 89.11 54.67 12.15% 43.19% 4:03
PM
Biotech BTK 339.02 0.37 543.7 275.1 37.65% 23.24% 4:03
PM
Energia DJ_ENE 178.07 -0.18 229.71 169.06 22.48% 5.33% 4:03
PM
Finananziario DJ_FIN 142.78 -0.30 185.17 127.71 22.89% 11.80% 4:03
PM
Gas Naturale XNG 162.92 -0.59 201.14 105.53 19.00% 54.38% 4:03
PM
Difesa DFX 146.61 -0.98 208.15 146.02 29.57% 0.40% 4:03
PM
Retail RLX 250.99 -1.05 345.6 244.9 27.38% 2.49% 4:03
PM
Farmaceutico DRG 289.13 -1.78 392.3 237.7 26.30% 21.64% 4:03
PM
Assicurazione DJ_INS 283.33 -2.16 378.95 259.97 25.23% 8.99% 4:00
PM
Software GSO 105.01 -2.31 186.25 77.63 43.62% 35.27% 4:03
PM
Internet ECM 42.95 -2.85 58.65 29.2 26.77% 47.09% 4:03
PM
Wireless YLS 54.17 -2.87 81.05 31.26 33.16% 73.29% 4:03
PM
Petrolifero OIX 243.83 -3.34 337.99 237.2 27.86% 2.80% 4:03
PM
Networking NWX 151.91 -3.72 320.3 79.3 52.57% 91.56% 4:03
PM
Hardware GHA 162.68 -4.41 267.6 110.5 39.21% 47.22% 4:03
PM
Semiconduttori SOX 273.69 -5.83 641.9 209.4 57.36% 30.70% 4:03
PM




















































































DATI
SUI MERCATI (b)
volume Nyse (*) 1498.51 VOLATILITA’/OPZIONI Valore
volume Nasdaq (*) 1406.24 Vix 36.37
volume Nasdaq 100
(*)
1215.15 Vxn 46.22
volume DJIA (*) 256.68 Index put-call ratio 1.10
titoli Nyse in
rialzo
1076 Equity put-call
ratio
0.76
titoli Nyse in
ribasso
2164 TREASURIES yield
titoli Nyse
invariati
173 scadenza a 5 anni 2.95%
titoli ai massimi-Nyse
(c)
42 tassi di interesse a 10
anni
3.99%
titoli ai minimi-Nyse
(c)
61 tassi di interesse a 30
anni
4.88%
titoli Nasdaq in rialzo
1035 PETROLIO prezzo/barile
titoli Nasdaq in
ribasso
2223 Future Crude $33.85
titoli Nasdaq
invariati
173 VALUTE cambio
titoli ai massimi-Nasd
(c)
48 cambio Euro/Dollaro 1.080
titoli ai minimi-Nasd
(c)
68 Cambio Dollaro/Yen 119.19

LEGENDA:
(a) gli indici di settore sono ordinati in
base alla performance giornaliera
(b) le quotazioni sono rilevate al momento
della chiusura dei mercati di riferimento
(16:00 – 22:00 ora
italiana)
(*) milioni di pezzi scambiati
(c) il valore si riferisce al
numero di titoli scambiati sul Nyse e sul Nasdaq
che hanno raggiunto i
nuovi massimi e minimi degli ultimi 12 mesi nella seduta odierna




ELABORAZIONE DATI A CURA DELL’UFFICIO STUDI DI
WALLSTREETITALIA





“Alla luce di un quadro geopolitico che va deteriorandosi sempre di piu’, il tono sui listini rimane attendista – dice a Wall Street Italia Francesco Giovagnoni, porfolio manager di Generali Sgr -. I dati macro e i profitti delle aziende mostrano una certa stabilizzazione dell’economia, ma al momento lo scenario del mercato si costruisce in base a cio’ che accade sul fronte internazionale. La priorita’ e’ capire in quale contesto ci muoveremo nei prossimi mesi.

A livello settoriale, continua la debolezza dei consumer staples (titoli come Coca Cola, Sara Lee e l’ex Philip Morris), il settore che aveva sovraperformato negli ultimi tre anni di bear market e che dall’inizio del 2003 sta riservando brutte sorprese.

Dal punto di vista tecnico, dopo la rottura al ribasso dell’importante soglia dei 900 punti, l’S&P 500 ha violato anche il supporto di area 870-865, e ora si muove in un trading range molto stretto, compreso tra 840 e 865 punti. Il superamento di quota 865 potrebbe portare l’indice a ritestare i 900 punti. Al contrario una rottura di quota 840 aprirebbe la strada a una discesa verso i minimi di ottobre.

A livello operativo, quest’anno la strategia da adottare e’ quella dello stock picking, non dell’asset allocation. In particolare, consiglierei di puntare su Guidant (GDT – Nyse) e Genentech (DNA – Nyse)”.

Tornando all’affaire Iraq – vero protagonista della giornata borsistica, dopo le dichiarazioni di Bush, Cheney e Negroponte – il problema non e’ tanto l’esito di un conflitto, che e’ largamente scontato, quanto la situazione geopolitica che verrebbe a crearsi dopo la guerra, e piu’ precisamente i rapporti tra gli Stati Uniti e i partner commerciali: l’Europa, l’Asia e lo stesso Medioriente.

Il clima di tensione sul fronte internazionale non e’ favorevole agli investimenti delle aziende, per la cui ripresa non servono tassi d’interesse bassi o stimoli fiscali, ma un’atmosfera di distensione geopolitica, improntata alla collaborazione e al commercio.

Non ha aiutato i listini il quadro macroeconomico non esaltante delineato dai dati comunicati in mattinata. Nel quarto trimestre 2002, il prodotto interno lordo e’ cresciuto di appena lo 0,7%, contro il +4% messo a segno nel trimestre precedente. Il dato e’ comunque in linea con le stime, che erano per un incremento compreso tra lo 0,6% e lo 0,9%. Ha deluso le attese invece il dato sui sussidi di disoccupazione settimanali, che sono aumentati di 14.000 unita’ contro le 4.000 stimate dal consensus. Le nuove richieste rimangono comunque sotto l’importante soglia delle 400.000 unita’, demarcazione tra un mercato del lavoro in espansione e uno in recessione.

Notizie poco confortanti sono arrivate anche dal fronte degli utili societari, con il colosso media e Internet AOL Time Warner (AOL – Nyse) che ha registrato la perdita annua piu’ consistente della storia USA e ha formulato previsioni fosche sui prossimi mesi.

Grande attesa per i risultati del gigante dell’intrattenimento Walt Disney (DIS – Nyse), che saranno resi noti tra pochi minuti.

Per tutti i dettagli sui titoli che hanno movimentato la seduta odierna clicca su TITOLI CALDI , in INSIDER.