Società

WALL STREET CONTRASTATA, QUALCHE BUY SULL’HI-TECH

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A meta’ giornata i listini azionari Usa viaggiano a due velocita’, con il Nasdaq riuscito a passare in territorio positivo grazie alle performance di Microsoft ed Intel, oggi tra i migliori componenti del Dow Jones. Resta tuttavia la cautela tra gli investitori: gli ultimi dati macro hanno confermato un recupero dell’attivita’ manifatturiera, ma il mercato immobiliare e la spesa dei consumatori continuano ad essere in evidente difficolta’.

Nell’ultimo mese negli Stati Unitti si e’ assitito ad un’ulteriore riduzione della spesa da parte dei consumatori (alle prese anche con un calo del reddito personale), che ha confermato l’aggravarsi della recessione. Male il settore immobiliare con un calo superiore al previsto della spesa per le costruzioni, mentre ha fornito alcuni segnali di ripresa il settore manifatturiero, grazie ad un recupero dell’indice ISM che si e’ dimostrato migliore del consesus.

Sul fronte societario, a distinguersi e’ il comparto tecnologico, il cui rialzo sta facendo da contraltare alla debolezza del resto del mercato. “Sembra ci sia la sensazione che le aziende continueranno comunque ad investire sul settore” afferma Keith Springer, presidente di Capital Financial Advisory Services. “Quello tecnologico resta un business che continuera’ a ricevere grande attenzione dai consumatori e dalle aziende nei prossimi mesi”.

Bene Microsoft, maglia rosa delle blue chip, seguita dal colosso dei chip Intel. Acquisti anche su Apple e Google. Cede terreno Applied Materials in seguito al profit warning lanciato per il trimestre in corso.

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Tra gli altri titoli, tonfo del gigante dei giocattoli Mattel che ha riportato nell’ultimo trimestre un calo del 49% dei profitti, a livelli peggiori del consensus. In buon recupero invece la compagnia assicuratrice Humana, dopo aver registrato un abbassamento del 28% degli utili nello stesso periodo, anche in questo caso deludendo le attese.

Avanza il colosso farmaceutico Pfizer nonostante l’annunco sulla sospensione dello studio di un nuovo farmaco per la cura del cancro al pancreas. Nel settore auto, giu’ invece Ford Motor a causa del downgrade emesso da Barclays secondo cui l’azienda necessitera’ di nuovi capitali entro la fine dell’anno.