Avvio di settimana euforico per i mercati azionari Usa. Sono bastati alcuni segnali incoraggianti dal fronte macroeconomico per scatenare una vera e propria ondata di acquisti: l’idea che la ripresa sia oramai alle porte continua a guadagnare adesioni tra gli operatori di Wall Street.
Il Dow Jones (DJIA) oggi e’ avanzato del 2,21% attestandosi a quota 9318,96, il livello piu’ alto dal 5 luglio 2002. Ancora piu’ sostenuto il guadagno del Nasdaq (IXIC), che con un rialzo del 2,46% ha chiuso la sessione a 1666,58 punti, il massimo dal 23 maggio 2002.
I volumi di scambio sono stati pero’ relativamente bassi, con 1,30 miliardi di titoli trattati al Nyse e 1,90 miliardi al Nasdaq. Il rapporto advance/decline al Nyse e’ stato di 2382/887; i titoli in rialzo al Nasdaq sono risultati invece 2076 contro 1151 in calo.
I DATI DI CHIUSURA
INDICI DI BORSA | Ticker | Valore | Variaz % |
Max 12 mesi |
Min 12 mesi |
Dif.(%) da max 12 mesi |
Dif.(%) da min 12 mesi |
DJIA | DJIA | 9318.96 | 2.21 | 9733.39 | 7197.49 | -4.26% | 29.48% |
S&P 500 | SPX | 1010.74 | 2.24 | 1040.83 | 768.63 | -2.89% | 31.50% |
Nasdaq | IXIC | 1666.58 | 2.46 | 1684.1 | 1108.5 | -1.04% | 50.35% |
Nasdaq 100 | NDX | 1241.58 | 3.13 | 1265.69 | 795.25 | -1.90% | 56.12% |
INDICI DI SETTORE (a) |
Ticker | Valore | Variaz % |
Max 12 mesi |
Min 12 mesi |
Dif.(%) da max 12 mesi |
Dif.(%) da min 12 mesi |
Semiconduttori | SOX | 371.92 | 3.00 | 462.8 | 209.4 | -19.64% | 77.61% |
Biotech | BTK | 486.62 | 3.73 | 514.1 | 275.1 | -5.35% | 76.89% |
Internet | ECM | 73.46 | 3.12 | 74.3 | 29.2 | -1.13% | 151.58% |
Networking | NWX | 191.15 | 2.58 | 205.3 | 79.3 | -6.89% | 141.05% |
Software | GSO | 131.95 | 2.74 | 136.73 | 77.63 | -3.50% | 69.97% |
Hardware | GHA | 216.79 | 2.44 | 226.2 | 110.5 | -4.16% | 96.19% |
Retail | RLX | 333.73 | 2.45 | 341.3 | 243.8 | -2.22% | 36.89% |
Petrolifero | OIX | 283.98 | 0.99 | 325.41 | 232.66 | -12.73% | 22.06% |
Assicurazione | DJ_INS | 328.48 | 2.57 | 352.9 | 248.17 | -6.92% | 32.36% |
Gas Naturale | XNG | 200.56 | 0.12 | 208.44 | 105.53 | -3.78% | 90.05% |
Utility | UTY | 296.39 | 2.16 | 326.24 | 202.82 | -9.15% | 46.13% |
Farmaceutico | DRG | 339.42 | 3.21 | 333.9 | 237.7 | 1.65% | 42.79% |
Energia | DJ_ENE | 209.54 | 0.30 | 216.18 | 169.07 | -3.07% | 23.94% |
Finananziario | DJ_FIN | 172.30 | 1.48 | 175.27 | 127.71 | -1.69% | 34.92% |
Oro-Argento | XAU | 79.37 | 1.38 | 82.89 | 54.67 | -4.25% | 45.18% |
Difesa | DFX | 164.07 | 1.74 | 203.47 | 125.9 | -19.36% | 30.32% |
DATI SUI MERCATI (b) |
|||
volume Nyse (*) | 1309.40 | VOLATILITA’/OPZIONI | Valore |
volume Nasdaq (*) | 1906.48 | Vix | 22.24 |
volume Nasdaq 100 (*) |
1273.20 | Vxn | 33.79 |
volume DJIA (*) | 210.05 | Index put-call ratio | 1.62 |
titoli Nyse in rialzo |
2382 | Equity put-call ratio |
0.50 |
titoli Nyse in ribasso |
887 | TREASURIES | yield |
titoli Nyse invariati |
162 | scadenza a 5 anni | 2.11% |
titoli ai massimi-Nyse (c) |
394 | scadenza a 10 anni | 3.17% |
titoli ai minimi-Nyse (c) |
5 | scadenza a 30 anni | 4.22% |
titoli Nasdaq in rialzo |
2076 | PETROLIO | prezzo/barile |
titoli Nasdaq in ribasso |
1151 | Future Crude | $29.57 |
titoli Nasdaq invariati |
155 | VALUTE | cambio |
titoli ai massimi-Nasd (c) |
241 | Cambio Euro/Dollaro | 1.184 |
titoli ai minimi-Nasd (c) |
9 | Cambio Dollaro/Yen | 117.61 |
Elaborazione dati a cura dell’Ufficio Studi di
WallStreetItalia
LEGENDA:
(a) gli indici di settore sono ordinati in
base alla performance giornaliera
(b) le quotazioni sono rilevate al momento
della chiusura dei mercati di riferimento
(16:00 – 22:00 ora
italiana)
(*) milioni di pezzi scambiati
(c) il valore si riferisce al
numero di titoli scambiati sul Nyse e sul Nasdaq
che hanno raggiunto i
nuovi massimi e minimi degli ultimi 12 mesi nella seduta odierna
IL COMMENTO DELLA SEDUTA
A corroborare le aspettative piu’ ottimistiche sullo stato della congiuntura Usa e’ intervenuta la straordinaria performance del New York Empire State Index. Il dato redatto dalla Federal Reserve sull’attivita’ economica nello stato di New York, che molti esperti considerano un anticipatore della situazione nazionale, a giugno si e’ attestato a 26,8 punti (il livello piu’ alto di sempre), contro i 10,6 del mese precedente e gli 8,8 attesi.
Secondo Peter Cardillo, chief strategist di Global Market Securities, il rally dei listini di oggi si spiega, oltre che per le cifre positive del dato, anche per l’assenza di profit warning societari dopo la pausa del weekend. “Mentre ci avviamo verso la fine del mese, probabilmente i warning cominceranno ad intensificarsi – afferma Cardillo -: un numero piuttosto basso sarebbe il segnale di un’altra stagione positiva per gli utili, un elemento decisamente bullish per i mercati finanziari”. Se l’assenza di warning dovesse continuare, lo strategist ritiene che molti money manager sarebbero indotti a investire una maggiore quantita’ di denaro.
Buone notizie sono arrivate anche dal settore agricolo, che dopo cinque anni di recessione sta registrando un aumento dell’export e del fatturato. “In questo momento anche i piu’ piccoli segnali di ripresa economica sono accolti con gran favore a Wall Street – sottolinea Roy Blumberg, chief equity strategist di Sterne Agee and Leach -. Gli investitori sperano che le notizie provenienti dai fronti macro e societario giustifichino i forti acquisti degli ultimi mesi”.
Indicazioni piu’ significative sull’andamento della congiuntura Usa arriveranno nella giornata di domani, con i prezzi al consumo e la produzione industriale di maggio.
Cresce intanto l’attesa sulle mosse della Fed in tema di costo del denaro nella riunione del 24-25 giugno. Il mercato gia’ sconta un taglio di 25 punti base con una probabilita’ del 100%, e secondo un sondaggio dell’agenzia Bloomberg, nove primary dealer su 22 si aspettano un taglio di 50 punti base. Il livello dei tassi al momento e’ all’1,25%, il livello piu’ basso da piu’ di 4 decenni.
Sul fronte societario, gli investitori hanno accolto con molto favore l’upgrade di Soundview sul colosso Internet Yahoo! (YHOO – Nasdaq), che ha chiuso la sessione con un rialzo di quasi il 6%. Ma non tutte le notizie sono state positive. Da segnalare in particolare il pessimismo di Merrill Lynch sul settore hardware (GHA) e quello di Lehman Brothers sull’intero comparto hi-tech.
Per quanto riguarda i profitti delle aziende, in settimana sono attese le trimestrali dei retailer di prodotti elettronici Circuit City (CC – Nyse) e Best Buy (BBY – Nyse), della societa’ di semiconduttori Micron Technology (MU – Nyse), dell’azienda di software Red Hat (RHAT – Nasdaq) e dei broker Morgan Stanley (MWD – Nyse) e Lehman Brothers (LEH – Nyse).
Le attese di una nuova revisione al ribasso del costo del denaro USA hanno avuto l’effetto di sostenere la quotazione dell’euro: dopo aver sfiorato i massimi storici di 1,1933 registrati il 27 maggio scorso, la divisa comunitaria ha poi ceduto parte dei guadagni realizzati: nel tardo pomeriggio a New York il cambio euro/dollaro e’ a quota $1,1836.
I titoli di Stato oggi hanno risentito della forza di Wall Street. Il rendimento sul Treasury a 10 anni (TNX), benchmark della categoria, si e’ infatti attestato al 3,17% contro il 3,10% della chiusura di venerdì scorso. Ricordiamo che i rendimenti seguono un andamento inverso rispetto ai prezzi.
Per tutti i dettagli sui titoli che hanno movimentato la sessione odierna clicca su TITOLI CALDI, RUMORS, TARGET NEWS, RATINGS e MARKET WATCH,
in INSIDER.