Dopo i forti guadagni realizzati di recente, la seduta odierna si e’ chiusa con il segno negativo. Il Dow Jones ha ceduto lo 0.60% a 10640, l’S&P500 lo 0.77% a 1234 e il Nasdaq lo 0.62% a 2184. La variazione dei tre indici relativa al mese di luglio e’ di un progresso rispettivamente del 3.3%, 3.6% e 6.22%. Da segnalare anche che giovedi’ S&P500 e Nasdaq hanno raggiunto i massimi di 4 anni.
Sui mercati hanno pesato in primo luogo le prese di beneficio. Dopo i rally delle ultime settimane, osservano gli analisti, i mercati iniziano a sentire un po’ la fatica. In molti pero’ non si preoccupano. Qualla odierna, a loro giudizio, appare piu’ una pausa salutare di un mercato rialzista che l’inizio di un’inversione del trend. Dow Jones ed S&P500 hanno realizzato la migliore performance di luglio dal 1997.
La causa che ha fatto scattare alcuni realizzi riguarda l’aumento del petrolio. Il prezzo del greggio oggi ha infatti chiuso in progresso di 63 centesimi a $60.57 al barile, dopo aver superao quota $61. E’ la prima volta che chiude sopra i $60 da oltre due settimane. A luglio ha guadaganto circa il 5%. A pesare sono stati anche gli aumenti dei rendimenti sui bond: i dati economici positivi hanno infatti scatenato un’ondata di vendite dei treasuries, spingendo il rendimento sul decennale al 4.28%.
La seduta e’ stata ricca e interessante per quanto riguarda gli appuntamenti economici. I dati diffusi in mattinata mostrano nel complesso una situazione in netto miglioramento. L’economia continua a tirare e l’inflazione resta sotto controllo: per i mercati azionari e’ la migliore delle combinazioni possibili.
In particolare, nel secondo trimestre 2005 il Prodotto Interno Lordo degli Stati Uniti ha registrato una crescita del 3.4%. Il valore e’ leggermente inferiore a quello atteso dagli economisti (3.5%) ma occorre notare che l’economia Usa e’ cresciuta a tassi superiori al 3% per il nono trimestre consecutivo.
Nettamente superiori alle attese, invece, i dati sul Chicago PMI. L’indicatore che da’ una misura dell’andamento dell’attivita’ manifatturiera nell’area di Chicago a luglio e’ balzato a quota 63.5 (consensus 55). Si sono poi rivelati in linea con le attese i dati sulla fiducia dei consumatori diffusi dall’Universita’ del Michigan. Il valore finale di luglio e’ di 96.5 punti.
Anche oggi buone notizie dal settore societario, con gli utili migliori delle attese pubblicati del gruppo assicurativo MetLife, del colosso fast food Wendy’s.
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Dalle cifre finora publicate emerge che nel secondo trimestre gli utili delle societa’ che compongono lo Standard & Poors 500 sono saliti del 10.7%. Si tratta del tredicesimo trimestre consecutivo di crescita a due cifre.
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Sugli altri mercati, l’oro ha guadagnato $2.50 a $435.80 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2128 contro il dollaro.
