La fine delle contrattazioni sulla piazza di New York ha trovato il tabellone elettronico del Nasdaq in rialzo di oltre 100 punti; l’indice delle Blue Chip e tutti gli altri indicatori segnano un guadagno superiore all’1%.
Il Nasdaq ha chiuso a 4.206,35 (+2,50%), il Dow Jones ha chiuso a 11.215,10 (+1,01%), l’ S&P 500 a 1.517,68 (+1,00%) e il Russell 2000 a 537,89 (+1,04%).
Sul finale i realizzi di profitto hanno praticamente dimezzato i guadagni sul Dow Jones, senza comunque togliere smalto a una giornata che gli operatori a Wall Street definiscono strepitosa.
I mercati hanno accolto con soddisfazione il dato, diffuso questa mattina dal dipartimento del Commercio Usa, sugli ordini nel settore manifatturiero, diminuiti in luglio del 7,5%.
Si tratta di una contrazione record ma, escludendo il settore dei trasporti, limitata al 2,6%. I numeri sembrano indicare che la crescita dell’economia americana stia rallentando, assumendo un passo ‘sostenibile’, proprio secondo gli obiettivi della Federal Reserve.
Segnali incoraggianti per gli investitori che contano, in questa situazione, su profitti societari in aumento senza brutte sorprese sul costo del denaro.
Il rally delle Blue Chip non ha perso colpi nonostante la zavorra del comparto distributivo, messo in crisi dal pessimo andamento delle vendite in agosto per alcune delle principali catene americane.
A controbilanciare sono stati infatti i titoli finanziari, accesi dalla recente acquisizione di DLJ da parte di Credit Suisse, un’operazione che – secondo molti analisti – apre la strada a nuovi possibili consolidamenti tra le banche d’affari di Wall Street.
Sui listini in generale, marciano in rialzo bancari, costruzioni, brokeraggio, telecomunicazioni, semiconduttori e biotecnologie.
In controtendenza con l’andamento di giornata, perdono distribuzione, auto, calzaturiero e media.
Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:
Nel settore finanziario, J.P. Morgan (JPM) ha guadagnato oltre il 10% sulle voci che ritengono imminente l’acquisizione della banca d’affari da parte di un gruppo internazionale.
Nel settore dei semiconduttori, Intel Corp. (INTC) ha intentato causa contro Broadcom Corp. (BRCM), una societa’ specializzata in microprocessori per le telecomunicazioni ad alta velocita’, per violazione di brevetto. Il titolo Intel ha guadagnato quasi il 2%, mentre il titolo Broadcom ha invertito la tendenza e chiude la giornata di contrattazioni con un guadagno del 2%.
(Vedi Spionaggio Industriale: Intel denuncia Broadcom)
Nel settore dei software, Microsoft Corp. (MSFT) presenta una versione semplificata di Internet Explorer fatta apposta per contrastare il primato di America Online, Inc. e rilanciare il suo servizio di accesso a Internet, Microsoft Network (MSN). Il titolo Microsoft ha chiuso la giornata di contrattazioni praticamente invariato.
(Vedi Microsoft: nuovo browser punta al cuore di Aol)
Nel settore farmaceutico, SmithKline Beecham PLC (SBH) ha annunciato questa mattina la vendita dei diritti su tre suoi medicinali a un gruppo svizzero concorrente per $2,86 miliardi. L’operazione era una delle condizioni per la fusione con la britannica Glaxo Wellcome PLC (GLX). Entrambi I titoli hanno segnato un rialzo di poco inferiore all’ 1%.
Nel settore dell’abbigliamento, The Gap, Inc. (GPS) ha registrato nel mese di agosto un calo delle vendite del 14%, superiore alle aspettative del mercato. La catena di abbigliamento americana ha inoltre annunciato di prevedere “numerosi rischi e sfide” anche per il terzo e quarto trimestre. La banca d’affari Salomon Smith Barney ha quindi diminuito il rating della societa’ da “Buy” a “Neutral”. Il titolo Gap ha perso oltre l’ 1%.
Nel settore delle telecomunicazioni, le autorita’ antitrust dell’Unione Europea hanno consegnato ad America Online, Inc. (AOL) e Time Warner Inc. (TWX) un dossier confidenziale relativo alla proposta di fusione delle due societa’. La Commissione Europea appare estremamente critica nei confronti di una operazione che crerebbe un monopolio del settore Internet nell’intero continente. Il titolo AOL ha perso l’ 1%, mentre Time Warner ha perso l’ 1,5%.
Nel settore della telefonia, AT&T (T) ha intenzione di intraprendere una serie di ristrutturazioni per incrementare le vendite nel settore della telefonia a lunga distanza dedicata alla clientela privata. Lo riporta il Washington Post di oggi. Il titolo AT&T ha guadagnato quasi lo 0,5%.
Nel settore delle telecomunicazioni, fonti di stampa dell’Arabia Saudita hanno affermato che Saudi Telecommunications Company ha intenzione di acquistare il 20-40% del capitale di SBC Communications (SBC), valutato in $12 miliardi. La societa’ saudita non ha smentito ne’ confermato la notizia. Il titolo SBC ha perso lo 0,5%.
Sempre nel settore delle telecomunicazioni, Lucent Technologies Inc. (LU) ha annunciato questa mattina lo scorporo di Avaya, la divisione di apparecchiature per i centri dedicati all’assistenza clienti, valutata circa $8 miliardi. Il titolo Lucent ha perso il 3,5%.
(Vedi Tlc: Lucent annuncia spin off di Avaya )
Nel settore delle tecnologie di rete, Cisco Systems, Inc. (CSCO) ha annunciato la sigla dell’accordo di fusione con PixStream, una societa’ che produce hardware e software per la gestione di trasmissioni video ad alta velocita’, per $369 milioni in azioni. Il titolo Cisco ha guadagnato il 2,5%.
Nel settore della telefonia mobile, Motorola, Inc. (MOT) ha vinto una commessa del dipartimento della Difesa Usa per la fornitura di Common Ground Station (CGS), un sofisticato sistema di telecomunicazioni utilizzato nelle operazioni belliche. Il titolo Motorola ha guadagnato quasi il 2,5%.
(Vedi Tlc: telefonino per giochi di guerra)
Nel settore delle telecomunicazioni, NTT Communications, divisione del monopolio giapponese delle telecomunicazioni NTT Corp. (NTT), ha annunciato di aver perfezionato l’acquisizione di Verio Inc.(VRIO) per $5,5 miliardi. Il titolo NTT ha perso l’ 1%, mentre il titolo Verio ha chiuso invariato la giornata di contrattazioni.
(Vedi Tlc: NTT conquista Verio per $5,5 Mld)
Nel settore della grande distribuzione, Target Corp. (TGT) ha annunciato questa mattina che gli utili relativi al terzo trimestre sono destinati a scendere al di sotto delle aspettative degli analisti. La societa’ ha registrato nel mese di agosto una diminuzione delle vendite del 2,8%. Il titolo Target ha perso quasi l’ 11%.
Nel settore delle stampanti e fotocopiatrici, Lexmark International Group, Inc. (LXK) ha guadagnato quasi il 13% dopo che la banca d’affari Salomon Smith Barney ne ha aumentato il rating da “Neutral” a “Buy”. Il target sul prezzo e’ stato alzato da $55 a $85.
Nel settore finanziario, la recente acquisizione da $13,4 miliardi di Donaldson, Lufkin & Jenrette (DLJ) da parte di Credit Suisse First Boston e’ destinata ad avere un impatto consistente sul panorama finanziario di Los Angeles, dominato nell’ultimo decennio dalla banca d’affari passata nelle mani del gruppo svizzero. Il titolo DLJ ha guadagnato meno dello 0,5%.
(Vedi Banche: allarme a Hollywood per Credit Suisse)
Nel settore high tech, l’FBI ha compiuto un arresto a Los Angeles nell’ambito delle indagini sul caso Emulex (EMLX), la societa’ che il 25 agosto scorso e’ precipitata in borsa del 60% a cause di false notizie messe in circolazione ad arte su Internet. Il titolo Emulex ha guadagnato oltre il 4%.
(Vedi Caso Emulex: Fbi, un arresto a Los Angeles e Emulex: arrestato ex dipendente Internet Wire)
Nel settore informatico Dell Computer Corp. (DELL) ha guadagnato oltre il 10% dopo la notizia che la societa’ ha intenzione di aprire un servizio clienti in India per la distribuzione dei suoi prodotti in tutti i paesi di lingua inglese.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati non ufficiali di chiusura) con
rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure
definitive cliccando sul simbolo dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Ford Motor |
24,691,200 |
23.938 |
-1.938 |
-7.49% |
|
The Gap |
23,040,000 |
22.250 |
-0.250 |
-1.11% |
|
Target |
20,869,500 |
23.188 |
-2.875 |
-11.03% |
|
AT&T |
19,462,000 |
31.813 |
+0.125 |
+0.39% |
|
Lucent Technologies |
19,272,900 |
41.688 |
-1.313 |
-3.05% |
|
Clear Channel Comm. |
16,292,600 |
72.500 |
-4.750 |
-6.15% |
|
Compaq Computer |
16,229,200 |
34.000 |
+0.750 |
+2.26% |
|
Nokia |
14,832,800 |
44.563 |
+2.313 |
+5.47% |
|
Motorola |
11,723,200 |
36.125 |
+0.875 |
+2.48% |
|
Wal-Mart Stores |
10,651,100 |
47.563 |
-0.875 |
-1.81% |
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati non ufficiali di chiusura) con rispettivi volumi, prezzi
e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando sul simbolo
dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Dell Computer |
58,973,000 |
43.938 |
+4.000 |
+10.02% |
|
Cisco Systems |
41,768,200 |
68.250 |
+1.688 |
+2.54% |
|
Microsoft |
31,431,300 |
70.000 |
0.00 |
0.00 |
|
Intel |
23,623,200 |
74.750 |
+1.250 |
+1.70% |
|
Atmel |
22,309,700 |
20.188 |
+1.563 |
+8.39% |
|
InfoSpace |
20,667,600 |
38.313 |
+1.688 |
+4.61% |
|
Qualcomm |
17,852,000 |
60.188 |
+1.875 |
+3.22% |
|
Oracle |
16,813,800 |
89.938 |
+1.688 |
+1.91% |
|
Commerce One |
16,443,500 |
62.625 |
-0.625 |
-0.99% |
|
JDS Uniphase |
14,728,900 |
122.313 |
+4.313 |
+3.65% |