Gli indici di borsa terminano di poco in rialzo una giornata vissuta in attesa della decisione del Fomc (il comitato esecutivo della Federal Reserve), che ha mantenuto i tassi d’interesse Usa invariati all’1,75%.
Elemento chiave e’ il cambiamento di atteggiamento della Fed, che ha deciso di passare da una visione “negativa” a una “neutrale” della propria politica monetaria, suggerendo futuri aumenti dei tassi d’interesse. Ma al cambiamento, ampiamente scontato dalle quotazioni, e’ seguito il vecchio adagio di borsa “buy on rumors, sell on news”, ovvero compra sui rumors, vendi sulla notizia. E il mercato, subito dopo la decisione del Fomc, ha quasi annullato i guadagni della mattinata.
Altro tema dominante della giornata e’ stato il voto sulla fusione da $20,5 miliardi tra i colossi informatici Hewlett-Packard (HWP – Nyse) e Compaq Computer (CPQ – Nyse). Nella riunione di oggi gli azionisti dell’azienda guidata da Carly Fiorina hanno detto di si’ alla fusione, mentre quelli della societa’ di Houston (Texas – Usa) decideranno mercoledi’.
Sui listini in generale, bene i titoli delle societa’ di brokeraggio, bancari, biotech, infrastrutture per i chip, alimentare. Male infrastrutture per tlc.
Il Nasdaq ha chiuso a 1.880,87 (+0,20%)
Il Dow Jones a 10.635,25 (+0,54%)
L’S&P 500 a 1.170,87 (+0,41%)
Sul Nasdaq, ai rialzi – contenuti – dei titoli del software e dei semiconduttori, si sono contrapposte le flessioni dei tlc.
Bene il colosso americano dei pc Dell Computer (DELL – Nasdaq), che ha annunciato di prevedere una crescita delle vendite superiore alla media di mercato per il 2002.
Positive anche Oracle (ORCL – Nasdaq) e Computer Associates (CA – Nyse)
A limitare i guadagni del tabellone elettronico e’ stato pero’ il colosso di fibre ottiche Ciena (CIEN – Nasdaq), dopo che il gruppo ONI Systems Corp. (ONIS – Nasdaq), che Ciena vorrebbe acquisire, ha annunciato che nel primo trimestre dovrebbe ottenere perdite superiori alle attese. Ciena, ha trascinato al ribasso le infrastrutture per tlc, gia’ colpite lunedi’ dal giudizio negativo della banca d’affari Credit Suisse First Boston. Hanno perso terreno Nortel (NT – Nyse), JDS Uniphase (JDSU – Nasdaq) e Lucent (LU – Nyse).
Sul Dow Jones, buona la performance della societa’ di beni di largo consumo Procter & Gamble (PG – Nyse), che ha rivisto al rialzo le stime relative agli utili e alle vendite per il terzo trimestre fiscale.
Ha perso terreno, invece, il gigante automobilistico General Motors (GM – Nyse), nonostante abbia riconfermato stime positive sui risultati societari.
Giornata fiacca, comunque, tutto il comparto auto. In discesa anche Ford (F – Nyse), mentre guadagna DaimlerChrysler (DCX – Nyse).
Hanno chiuso in crescita, poi, le societa’ bancarie e di brokeraggio come J.P Morgan (JPM – Nyse) e Citigroup (C – Nyse), che hanno beneficiato del giudizio positivo sul settore broker da parte di Banc of America . La banca d’affari ha, infatti, assegnato ‘strong buy’ a Merrill Lynch (MER – Nyse), ‘buy’ a Goldman Sachs (GS – Nyse) e ‘market perform’ a Morgan Stanley (MWD – Nyse), ritenendo che una serie di fattori contribuira’ alla crescita del settore. Goldman Sachs (GS – Nyse) ha guadagnato anche grazie alla buona trimestrale annunciata oggi.
Infine, notizie contrastanti nella seduta odierna per il settore retail. Annunciati oggi i risultati settimanali sulle vendite dei grandi magazzini (BTM), che hanno registrato un aumento dello 0,1%. Negativo invece il dato mensile sulle vendite al dettaglio Redbook, con un calo dello 0,7%. Di riflesso, contrastanti le performance dei titoli del comparto. Su Home Depot (HD – Nyse), mentre Wal-Mart (WMT – Nyse) ha registrato una lieve flessione.
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