Wall Street ha concluso una seduta tradizionalmente fiacca, quella che precede il lungo week-end del Labor Day, la festa del Lavoro negli Stati Uniti; lunedi’ prossimo infatti tutti i mercati osserveranno una giornata di riposo.
Il Nasdaq ha chiuso a 4.234,27 (+0,66%), il Dow Jones ha chiuso a 11.238,78 (+0,21%), l’ S&P 500 a 1.520,77 (+0,20%) e il Russell 2000 a 541,87 (+0,74%).
Le ragioni del rialzo, affermano gli analisti, sono tre importanti dati economici Usa diffusi in mattinata, che hanno confermato a sorpresa un rallentamento dell’economia americana:
– il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti in agosto si attesta al 4,1%, al di sopra delle aspettative del mercato;
– l’indice dei responsabili acquisti delle aziende americane (NAPM) e’ sceso in agosto a quota 49,5, contro il 51,8 registrato in luglio; e’ la prima volta che l’indice scende sotto quota 50 dal febbraio 1999. Un numero inferiore a 50 segna un rallentamento dell’attivita’ economica.
– l’indice sulla spesa per la costruzione di nuove case negli Stati Uniti ha registrato un calo dell’1,6% nel mese di luglio. Un segno, questo, della diminuzione della domanda da parte dei consumatori Usa.
Le notizie hanno rincuorato gli investitori americani, che alla luce dei dati non si aspettano ulteriori strette monetarie nel breve termine.
La Federal Reserve, che per riportare la crescita Usa a un passo sostenibile non ha esitato a portare il costo del denaro al 6,5% con sei strette consecutive negli ultimi 12 mesi e minacciato ulteriori aumenti, puo’ ben dirsi soddisfatta.
La stessa notizia ha pero’ danneggiato il dollaro verso la moneta unica europea. L’euro e’ salito in giornata ai massimi degli ultimi tre mesi contro il biglietto verde, attestandosi in conclusione a circa 89 centesimi.
In generale sui listini mostrano tendenza al rialzo: petroliferi, telecomunicazioni, doftware e dettaglio.
Perdite per alimentare, finanziario, trasporti e semiconduttori.
Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:
Nel settore finanziario, il gruppo bancario britannico Standard Chartered Plc ha annunciato questa mattina l’acquisizione a Hong Kong della divisione carte di credito e depositi di Chase Mahnattan Corp. (CMB) per $1,32 miliardi. Il titolo Chase ha guadagnato oltre lo 0,5%.
(Vedi Banche: Standard Chartered compra divisione Chase)
Nel settore delle telecomunicazioni, Telefonica de España (TEF) ha chiuso la prima meta’ del 2000 con utili in ribasso del 3%, il primo in otto anni, a causa della forte crescita della concorrenza nel settore. Gli utili si sono attestati a €989 milioni, pari a $881 milioni. Il titolo Telefonica ha guadagnato il 10,5%.
(Vedi Tlc: Telefonica, utili semestrali in calo del 3%)
Nel settore dei software, un tribunale federale ha condannato Microsoft Corp. (MSFT) a pagare una penale di un milione di dollari a Bristol Technology Inc. (BRTL) per aver “deliberamente danneggiato la piccola societa’ attraverso pratiche commerciali scorrette”. Il titolo Microsoft ha guadagnato quasi lo 0,5%, mentre il titolo Bristol ha perso il 10%.
(Vedi Microsoft, sleale ma non monopolista, paghi $1 Mln)
Nel settore high tech, sono bastati solo sei giorni alle autorita’ federali americane per individuare e arrestare il responsabile della truffa finanziaria che il 25 agosto scorso ha provocato il crollo in borsa del titolo Emulex (EMLX) e le ire di migliaia di investitori. Il titolo Emulex ha guadagnato il 2,5%.
(Vedi Caso Emulex: se alla Sec saltano i nervi)
Nel settore delle fibre ottiche, Global Crossing Ltd (GBLX) prevede per il 2000 un fatturato al di sopra delle aspettative degli analisti. Il titolo Global Crossing ha guadagnato quasi l’ 11,5%.
Nel settore farmaceutico, Aventis (AVE) ha ricevuto l’approvazione delle autorita’ europee per il farmaco Taxotere. Il titolo Aventis ha guadagnato il 16%.
Nel settore della grande distribuzione, Nordstrom (JWN) ha guadagnato quasi il 5%. La societa’ ha annunciato ieri le dimissioni del presidente e amministratore delegato e del responsabile finanziario in seguito alle performances negative della societa’.
Nel settore della ristorazione, Starbucks Corp. (SBUX), la piu’ famosa catena americana di caffetterie, ha segnato un rialzo del 3,5% dopo aver annunciato che le vendite del mese di agosto sono aumentate del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Nel settore Internet, Alpha International ha intrapreso un’azione legale contro Amazon.com (AMZN) per aver diffuso pubblicita’ ingannevole e falsa. Il titolo Amazon.com ha guadagnato oltre lo 0,5%.
Nel settore del nolleggio auto, Hertz Corp. (HRZ) ha annunciato questa mattina che gli utili relativi al terzo e quarto trimestre sono destinati a scendere al di sotto delle aspettative. Il titolo Hertz ha perso quasi il 16%.
Nel settore della ristorazione, Uno Restaurant Corporation (UNO) ha annunciato questa mattina di aspettarsi un calo degli utili per il quarto trimestre dell’anno fiscale 2000. Il titolo Uno Restaurant ha perso oltre il 16%.
Nel settore Internet, Bid.Com International Inc. (BIDS), la casa d’aste canadese, ha annunciato di aspettarsi un ritorno di circa 23 milioni di dollari canadesi ($15,6 milioni) dalla vendita della sua partecipazione in Quack.com ad America Online (AOL). Il titolo Bid.com ha guadagnato il 30,5%, mentre America Online ha perso il 3%.
Sempre nel settore Internet, Viant Corp. (VIAN) ha perso il 41%, scendendo sotto il minimo dell’anno. La societa’ di consulenza ha annunciato questa mattina che gli utili relativi al terzo trimestre sono destinati a scendere al di sotto delle previsioni del mercato.
Nel settore farmaceutico, Versicor Inc. (VERS) ha guadagnato oltre il 18% dopo che Lehman Brothers ha iniziato a occuparsi della societa’ attribuendo al titolo un rating “Buy”. La banca d’investimento si attende che il titolo raggiunga $27 in un anno.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati non ufficiali di chiusura) con
rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure
definitive cliccando sul simbolo dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Ford Motor |
19,376,700 |
24.875 |
+0.688 |
+2.84% |
|
Nokia |
17,689,000 |
47.250 |
+2.500 |
+5.59% |
|
Clear Channel Comm. |
15,119,100 |
68.625 |
-3.375 |
-4.69% |
|
Lucent Technologies |
13,635,400 |
43.188 |
+1.188 |
+2.83% |
|
AT&T |
10,995,000 |
31.500 |
-0.125 |
-0.40% |
|
America Online, |
10,018,900 |
57.063 |
-1.875 |
-3.18% |
|
Motorola |
8,921,200 |
35.750 |
-0.500 |
-1.38% |
|
Compaq Computer |
7,399,900 |
33.938 |
-0.125 |
-0.37% |
|
Wal-Mart Stores |
7,287,000 |
48.875 |
+1.250 |
+2.62% |
|
General Electric |
6,959,600 |
57.813 |
-0.813 |
-1.39% |
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati non ufficiali di chiusura) con rispettivi volumi, prezzi
e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando sul simbolo
dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Global Crossing |
36,636,800 |
34.938 |
+4.875 |
+16.22% |
|
BroadVision |
32,579,400 |
38.313 |
+3.813 |
+11.05% |
|
Cisco Systems |
31,262,500 |
68.500 |
-0.125 |
-0.18% |
|
Dell Computer |
27,336,600 |
43.063 |
-0.563 |
-1.29% |
|
Microsoft |
17,901,500 |
70.000 |
+0.188 |
+0.27% |
|
Intel |
16,963,500 |
73.500 |
-1.375 |
-1.84% |
|
Yahoo! |
16,945,800 |
113.250 |
-8.250 |
-6.79% |
|
WorldCom |
16,097,700 |
36.969 |
+0.469 |
+1.28% |
|
Commerce One |
14,335,300 |
65.688 |
+3.156 |
+5.05% |
|
Oracle |
14,247,300 |
92.250 |
+1.313 |
+1.44% |