La seduta delle borse americane si e’ conclusa con un passo indietro del tabellone elettronico, mentre l’indice Dow Jones dei trenta principali titoli industriali strappa un discreto rialzo.
Il Nasdaq ha chiuso a 3.29,24 (-0,80%), il Dow Jones ha chiuso a 10.238,80 (+0,46%), l’ S&P 500 a 1.374,62 (+0,03%) e il Russell 2000 a 481,75 (+0,28%).
A fare da zavorra alcuni nomi illustri dei semiconduttori, dei computer e del software – Intel, Dell e Microsoft – oggetto di indiscrezioni secondo le quali i risultati dell’ultimo trimestre saranno ben al di sotto delle aspettative.
Le societa’ interessate si sono rifiutate di commentare le voci, ma gli investitori si sono preparati al peggio alleggerendo le posizioni.
L’andamento sui listini riflette la situazione di profonda incertezza che ha inaugurato la settimana sui mercati americani.
Il tormentone degli investitori continuano dunque a essere i profitti societari trimestrali e le indiscrezioni che circolano a Wall Street non aiutano certo una situazione minata da risultati gia’ incerti.
In controtendenza con il comparto tecnologico si sono mosse IBM e Sun Microsystems, dopo un upgrade da parte di Merrill Lynch.
“Sugli utili c’e’ una tensione che si taglia col coltello – commenta Joseph DeMarco, responsabile del trading presso HSBC Asset Management Americas Inc. – a questo si aggiungono le nubi provenienti dal Medio Oriente”.
Il presidente americano Bill Clinton – che si trova a Sharm El-Sheikh in Egitto – ha lanciato un appello perche’ riprendano immediatamente i colloqui tra palestinesi e israeliani, ribadendo che non vi sono alternative possibili alla pace.
Gli osservatori internazionali sono pero’ scettici sulla possibilita’ di aprire in tempi brevi un tavolo di negoziati e intanto nei territori occupati si continua a sparare.
Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:
Nel settore petrolifero, i consigli di amministrazione di Chevron Corp. (CHV) e Texaco Inc. (TX) hanno approvato domenica notte l’acquisto da parte di Chevron della rivale Texaco per un totale di $45,4 miliardi in azioni, compresa l’assunzione dei debiti. Il titolo Chevron ha perso quasi il 3,5%, mentre il titolo Texaco ha guadagnato quasi il 6,5%.
(Vedi Chevron compra Texaco per $45,4 miliardi)
Nel settore del trasporto aereo, Continental Airlines Inc. (CAL), la quinta compagnia aerea degli Stati Uniti, ha registrato nel terzo trimestre un incremento degli utili pari al 32%. I profitti ammontano a $137 milioni, pari a $2,24 per azione, contro una stima di mercato di $2,21. Il titolo ha guadagnato l’ 1%.
(Vedi Utili: Continental vola sopra aspettative)
Nel settore delle telecomunicazioni, Qualcomm Inc. (QCOM) ha segnato quest’oggi un rialzo superiore al 9% dopo la sigla di un accordo con China Unicom Ltd., la seconda societa’ telefonica in Cina, per la produzione di un nuovo telefono cellulare che utilizzi la tecnologia CDMA.
(Vedi Tlc: Qualcomm in rialzo su accordo China Unicom)
Nel settore della telefonia mobile, Verizon Wireless, la divisione di telefonia cellulare di Verizon Communications (VZ), la compagnia telefonica nata dala fusione tra GTE e Bell Atlantic, ha deciso di rinviare il collocamento in borsa al prossimo anno, a causa delle difficili condizioni di mercato. Il titolo Verizon ha chiuso praticamente invariato la giornata di contrattazioni.
(Vedi Ipo: salta collocamento Verizon Wireless)
Nel settore dei software, il titolo Microsoft Corp. (MSFT) ha lasciato sul terreno quasi il 7% a quota $50, portandosi ai minimi di due anni fa. Un ribasso del 7,5% anche per Dell Computers (DELL), il secondo produttore mondiale di personal computer, scambiato in questo momento a $25.
(Vedi Borsa: Microsoft e Dell sotto del 7%)
Nel settore macchine fotografiche, Polaroid (PRD) ha chiuso il terzo trimestre con un utile di $18 milioni, pari a 40 centesimi di dollaro per azione, al di sotto dei 54 centesimi previsti dagli analisti. Il fatturato si e’ attestato a $458,2 milioni, in ribasso rispetto ai $463 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Il titolo, che soffre anche della concorrenza delle camere digitali, ha perso il 20%.
(Vedi Wall Street: Polaroid crolla in borsa del 20%)
Nel settore macchine per ufficio, Xerox (XRX), il primo produttore mondiale di fotocopiatrici, ha segnato un ribasso del 27,5% sulle indicrezioni che vorrebbero la societa’ in difficolta’ a far fronte ai pagamenti.
(Vedi Borsa: Xerox brucia 30% su voci crisi liquidita’)
Nel settore finanziario, The Bank of New York Co. Inc. (BK) ha chiuso il terzo trimestre con un utile di $363 milioni, pari a 49 centesimi per azione, in linea con le aspettative degli analisti e in rialzo del 16% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il titolo ha guadagnato oltre il 3,5%.
Nello stesso settore, Bank of America Corp. (BAC), la piu’ grande banca degli Stati Uniti, ha chiuso il terzo trimestre con un crollo dei profitti del 15%, nonostante le operazioni di ristrutturazione per la riduziuone dei costi. Le perdite sono state di $1,10 per azione, in ribasso rispetto all’utile di $1,29 per azione previsto dagli analisti. Il titolo ha perso quasi il 3,5%.
Nel settore alimentare, Coca-Cola (KO), il colosso delle bibite, pubblichera’ oggi i dati di bilancio. Il titolo ha guadagnato il 2,5%.
Nel settore farmaceutico, Corixa (CRXA) ha acquisito Coulter Pharmaceuticals (CLTR), societa’ che produce medicinali per il trattamento del cancro, per $900 milioni in azioni. Il titolo Corixa ha perso quasi il 10,5%, mentre il titolo Coulter ha guadagnato quasi il 12,5%.
Nel settore dei media, la Federal Trade Commission ha annunciato che non intende approvare al megafusione tra America Online (AOL) e Time Warner (TWX) a meno che le due societa’ non raggiungano entro due settimane un accordo sull’accesso a Internet. Il titolo Aol ha perso quasi l’ 1%, mentre il titolo Time Warner ha perso lo 0,5%.
Nel settore di semiconduttori, Intel Corp. (INTC) ha perso oltre l’ 11,5% dopo che alcuni analisti hanno espresso preoccupazioni sulla guerra dei prezzi tra il colosso dei chip e la sua principale concorrente, Advanced Micro Devices (AMD). Il titolo AMD ha perso oltre il 7%.
Nel settore informatico, International Business Machines (IBM) ha annunciato il lancio, previsto per il 17 novembre, di un nuovo server per il sistema operativo Unix. Il nuovo server, nome in codice ‘Turbo’, verra’ venduto al prezzo base di $420.000 e sara’ piu’ veloce degli altri sistemi, con un utilizzo di un minor numero di processori. Il titolo IBM ha guadagnato quasi il 2%.
Nel settore Internet, Cheap Tickets Inc. (CTIX) ha concluso un accordo di marketing pubblicitario con DoubleClick Inc. (DCLK). Non sono stati resi noti i termini del’operazione. Il titolo Cheap Tickets ha perso il 5,5%, mentre il titolo DoubleClick ha perso il 2,5%.
Nel settore dell’intrattenimento, Walt Disney Internet Group (DIG) e Ebay Inc. (EBAY) hanno inaugurato il primo sito di aste online dedicato ai pezzi da collezione Disney ( http://www.ebay.disney.com ). Il titolo DIG ha perso il 3%, mentre il titolo Ebay ha guadagnato quasi il 7%.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati non ufficiali di chiusura) con
rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure
definitive cliccando sul simbolo dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO (in $) |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Xerox Corporation |
31,644,100 |
7.750 |
-2.688 |
-25.75% |
|
Lucent Technologies Inc. |
20,626,300 |
22.250 |
-1.000 |
-4.30% |
|
Motorola, Inc. |
17,746,200 |
22.375 |
+0.250 |
+1.13% |
|
At&t corp-Liberty Media |
16,641,400 |
16.125 |
-0.875 |
-5.15% |
|
Home Depot, Inc. |
16,532,800 |
37.688 |
+1.375 |
+3.79% |
|
AT&T Corp. |
15,253,100 |
24.000 |
-0.625 |
-2.54% |
|
Nortel Networks Corporation |
14,168,200 |
67.438 |
+2.000 |
+3.06% |
|
General Electric Company |
12,982,600 |
57.750 |
+0.750 |
+1.32% |
|
Texaco Inc. |
12,317,300 |
59.000 |
+3.875 |
+7.03% |
|
Citigroup Inc. |
12,135,000 |
50.813 |
+1.000 |
+2.01% |
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati non ufficiali di chiusura) con rispettivi volumi,
prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando
sul simbolo dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO (in $) |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Intel Corporation |
91,321,000 |
35.688 |
-4.688 |
-11.61% |
|
Microsoft Corporation |
59,685,500 |
50.375 |
-3.375 |
-6.28% |
|
Cisco Systems, Inc. |
50,594,300 |
54.500 |
-1.563 |
-2.79% |
|
Oracle Corporation |
36,417,500 |
34.563 |
-1.063 |
-2.98% |
|
WorldCom, Inc. |
33,900,000 |
23.000 |
-1.313 |
-5.40% |
|
Sun Microsystems, Inc. |
32,571,200 |
114.563 |
+3.563 |
+3.21% |
|
Dell Computer Corporation |
29,560,800 |
25.344 |
-1.969 |
-7.21% |
|
Applied Materials, Inc. |
21,534,500 |
48.750 |
-4.750 |
-8.88% |
|
QUALCOMM Incorporated |
19,934,700 |
77.000 |
+7.063 |
+10.10% |
|
Juniper Networks, Inc. |
17,266,100 |
243.000 |
+14.500 |
+6.35% |