Dopo una mattinata trascorsa in territorio negativo, il Nasdaq vola in chiusura, spinto dall’ottima prestazione dei titoli del settore biotecnologico e di quello dei semiconduttori.
Anche il Dow Jones e l’ S&P 500 segnano un solido rialzo a fine sessione – un segno che gli investitori istituzionali hanno deciso di far acquisti pre-pasquali prima del ponte.
Il tabellone elettronico ha guadagnato oltre il 3,2% trascinando al rialzo anche l’indice S&P 500 e il Dow Jones, rispettivamente a 1,4% e 1%.
Il Nasdaq ha chiuso a 1.961,46 (+3,29%), il Dow Jones a 10.126,94 (+1,13%), l’ S&P 500 a 1.183,50 (+1,51%) e il Russell 2000 a 455,02 (+1,28%).
L’impennata del Nasdaq ha coinciso con il forte recupero messo a segno dai titoli del comparto dei semiconduttori che, dopo un avvio di seduta sotto tono, sono ritornati a correre sulle ottime previsioni di recupero di settore nel secondo trimestre.
Spicca oggi il biotech con il Nasdaq Biotech Index (NBI) che ha avuto un balzo in avanti di oltre il 5,9%.
“Questo mercato (biotech) e’ molto diverso da quello tecnologico. Molte societa’ infatti lanceranno a breve prodotti molto interessanti”, ha detto Matt Jeller, analista di CIBC World Market.
Questa sera dopo la chiusura delle borse Genentech (DNA – Nyse), uno dei leader del settore, annuncera’ i risultati trimestrali.
All’ottimismo sull’high-tech si e’ aggiunta una generale ondata di acquisti da parte dei gestori dei fondi USA.
“Abbiamo assistito ad una propensione all’ acquisto da parte degli investitori istituzionali come non vedevamo dallo scorso gennaio”, ha detto Steve Massocca, capo trader di Pacific Growth Equities. “Dato il basso livello di volume da cui abbiamo cominciato stamattina, l’ ondata di vendite non ci ha messo molto a materializzarsi”.
Sul fronte macroeconomico, notizie negative sulla fiducia dei consumatori in aprile. L’indice preliminare sulla fiducia dei consumatori americani compilato dall’ Universita’ del Michigan, il cosiddetto “Michigan Sentiment Index”, segna a meta’ mese quota 87,8; il dato consuntivo di marzo si trovava a 91,5.
L’incidenza negativa del “Michigan Sentiment Index” va ad aggiungersi a quella arrivata dagli altri due dati diffusi questa mattina: da una parte l’indice dei prezzi alla produzione calato in marzo dello 0,1%, dall’altra le vendite al dettaglio che hanno visto un calo dello 0,2%, entrambi al di sotto delle attese di Wall Street.
Secondo alcuni analisti, la contraddittorieta’ dei dati potrebbe costituire uno spunto per la Federal Reserve per un taglio del costo del denaro prima della riunione del 15 maggio.
Uno di questi e’ Bill Meehan, senior market analyst della Cantor Fitzgerald, secondo il quale la diffusione di dati che attestino un rallentamento dell’economia statunitense potrebbero spingere il presidente della Fed, Alan Greespan ad abbassare anticipatamente i Fed Funds.
Giovedi’ 12 e’ stato l’ultimo giorno di contrattazione della settimana in vista della chiusura di Wall Street di venerdi’ in occasione del Venerdi’ Santo (il mercato obbligazionario ha chiuso alle 14:00 ora di New York). Gli scambi riprenderanno lunedi’ 16 aprile.
Tra i titoli che oggi hanno strappato rialzi d’eccezione sulle borse americane:
1) Liberty Livewire (LWIRA – Nasdaq) +65,00%;
2) California Micro Devices (CAMD – Nasdaq) +62,65%;
3) Acacia Research (ACRI Nasdaq) – +44,74%;
4) Endocardial Solutions (ECSI – Nasdaq) +39,63%;
5) TriPath Imaging (TPTH – Nasdaq) +39,08%.
I ribassi si sono invece particolarmente accaniti contro:
1) Ibis Technology (IBIS – Nasdaq) -19,87%;
2) Previo (PRVO – Nasdaq) -19,42%;
3) Dillard’s (DDS – Nyse) -19,24%;
4) KMG Chemicals (KMGB – Nasdaq) -19,00%;
5) Waterside Capital (WSCC – Nasdaq) -17,99%.
Tra i titoli in movimento oggi a Wall Street:
Nel settore dei internet
Il titolo Yahoo! Inc (YHOO – Nasdaq)
ha conquistato il 6,5%. Nella tarda serata di mercoledi’, il primo portale del mondo ha comunicato i risultati del primo trimestre: ha chiuso con un utile per titolo pari ad un centesimo, superiore alle ipotesi degli analisti.
Nel settore industriale
Il titolo General Electrics (GE – Nyse)
ha guadagnato quasi il 3%. La prima societa’ americana per capitalizzazione di borsa, ha chiuso il primo trimestre con utili in aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I ricavi trimestrali sono cresciuti del 2% a quota $30,5 miliardi.
Nel settore delle infrastrutture di rete
Il titolo Juniper Networks (JNPR)
e’ in salita oggi di circa il 18%. La societa’ ha terminato il primo trimestre dell’anno con un utile per titolo di 25 centesimi, superiore rispetto ai 3 centesimi dello stesso periodo del 2000.
Nel settore editoriale
Il titolo Dow Jones & Co. (DJ – Nyse) ha visto un rialzo del 3% . Questa mattina la societa’ editrice del Wall Street Journal ha dichiarato di aver concluso il primo trimestre del 2001 con un utile in calo dell’81% rispetto allo stesso periodo del 2000. L’utile per azione e’ stato pari a 17 centesimi. La societa’ ha inoltre annunciato il licenziamento di 202 persone, pari al 2,4% della forza lavoro.
Nel settore della telefonia mobile
Qualcomm(QCOM – Nasdaq) guadagna quasi il 4% dopo che un quotidiano cinese ha confermato che il governo di Pechino non prendera’ una decisione sulle tecnologie per i cellulari di terza generazione fino almeno al prossimo anno.
(Vedi Cina posticipa decisione su CDMA, Qualcomm -5% )