Economia

Wall Street: bufera di neve e vendite a New York

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(Teleborsa) – Avvia la seduta sotto il segno delle vendite la Borsa di Wall Street in una giornata che dà il via all’ultima settimana dell’anno. La seduta si preannuncia tranquilla non solo perchè è la prima sessione dopo il week end natalizio, ma anche per le condizioni metereologiche a New York dove la neve ma messo KO la città. A zavorrare i mercati, ci ha pensato la banca centrale cinese che, sabato scorso, ha deciso di alzare i tassi di interesse. Per la seconda volta in poco più di due mesi, l’istituto centrale cinese ha ritoccato all’insù il costo del denaro. Scarna l’agenda macro, dove l’unico dato atteso è l’indice FED Chicago del Midwest, relativo allo stato del settore manifatturiero. Sul valutario, il dollaro indietreggia bei confronti dell’euro con il cross EUR/USD a 1,3155 USD (+0,34%), dopo aver concluso prima dello stop per le festività natalizie a 1,311 dollari. Scarne anche le notizie che arrivano dal fronte societario tra le news sull’M&A che Penny Ngas Resources ha firmato l’accordo definitivo per essere acquisita da Magnum Hunter Resources. Il Dow Jones mostra un ribasso dello 0,32% a 11536,71 punti, l’S&P500 un decremento dello 0,29% a 1253,12 punti ed il Nasdaq cede lo 0,37% a quota 2657,1.