Wall Street: bilancio debole, dollaro in rally

(Teleborsa) – Indici di Wall Street, deboli attorno a metà seduta, con gli investitori che realizzano i guadagni di venerdì, dopo aver toccato i massimi di due anni. A sostenere il recente rally, la decisione del Fomc del quantitative easing a sostegno dell’economia. Povera l’agenda dal fronte macroeconomico. L’attenzione degli operatori si rivolge così al prossimo G20 a Seoul, in calendario giovedì e venerdì, sulle valute e le tensioni tra Usa e Cina. Sul mercato valutario, il biglietto verde si conferma in rialzo nei confronti dell’euro, continuando a trarre beneficio dal dato migliore delle attese, sul mercato del lavoro statunitense, diffuso venerdì scorso. Tra le commoditires, debole il petrolio con le quotazioni a 86,6 dollari al barile. Rally invece per l’oro che sfonda quota 1.400 dollari l’oncia. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones segna un calo dello 0,43% mentre il Nasdaq lima lo 0,06%. Segno meno anche per il più ampio paniere S&P500 che arretra dello 0,38%. Sul fronte societario, sotto i riflettori Yahoo! su nuove voci di possibili accordi con AOL. Torna a riaccendersi l’M&A con la compagnia farmaceutica Ely Lilly, che ha comprato Avid Radiopharmaceuticals e Amazon.com che sborserà 500 milioni di dollari per Quidsi. Intanto la Us Airways, dopo il ritorno in utile annunciato lo scorso mese, comunica che nel 2011 assumerà personale di bordo pari a 500 unità.