Rientrati dopo la pausa per la festivita’ del Memorial Day, gli operatori hanno assunto un atteggiamento di cautela in attesa degli importanti dati macroeconomici che verranno rilasciati nell’arco della settimana. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0.11% a 13521, l’S&P500 lo 0.16% a 1518, il Nasdaq e’ avanzato dello 0.58% a 2572.
Le operazioni di fusioni ed acquisizioni societarie quasi non fanno piu’ notizia ma continuano a delineare l’ottimismo delle aziende sull’outlook dell’economia Usa. Incoraggiante il dato macro sulla fiducia dei consumatori, relativo supporto dal fronte energetico col pesante calo del greggio. A ridurre le performance giornaliere sono state alcune notizie relative all’incremento delle tasse sulle operazioni di trading da parte della Cina.
Nei prossimi giorni saranno resi noti numerosi aggiornamenti sulla congiuntura Usa: mercoledi’ verranno pubblicate le minute del Fomc sull’incontro svoltosi lo scorso 9 maggio in cui fu deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse; giovedi’ sara’ la volta del dato sul Pil Usa e dei dati sul comparto immobiliare; venerdi’ grande attenzione verra’ riposta sul rapporto occupazionale, sul comparto manifatturiero e sulla dinamica inflazionistica.
Dai dati, gli operatori sperano possano emergere segnali di una modesta crescita economica che possano spingere la Federal Reserve ad attuare il tanto atteso taglio al costo del denaro in uno dei prossimi incontri. Intanto, il dato sulla fiducia dei consumatori ha registrato un rimbalzo a quota 108 punti a maggio dopo essere sceso sia a marzo che ad aprile. Anche l’indice sull’ottimismo degli investitori e’ risultato in crescita, ai livelli di inizio anno.
Sul fronte societario, ad occupare la scena sono state ancora una volta le operazioni di fusioni ed acquisizioni. Tishman Speyer Properties e Lehman Brothers Holdings ([[LEH]]) sembrano essere molto vicine ad un accordo per l’acquisizione del REIT (Real Estate Investment Trust) Archstone-Smith Trust ([[ASN]]): il valore dell’operazione potrebbe raggiungere i $20 miliardi.
Un consorzio guidato da Royal Bank of Scotland ([[RBS]]) ha lanciato una proposta di acquisto del valore di $95.7 miliardi sul gruppo bancario olandese ABN AMRO ([[AAH]]), superando la precedente offerta avanzata nei mesi scorsi dall’inglese Barclays. Il gruppo sarebbe intenzionato a rilevare il braccio finanziario di ABN Usa e LaSalle Bank, per cui era stato gia’ raggiunto un accordo con l’americana Bank of America.
Nel comparto delle costruzioni, la spocieta’ URS Corp. ([[URS]]) rilevera’ Washington Group International ([[WNG]]) per circa $2.3 miliardi; spazio amche al settore biotech: Genzyme ([[GENZ]]) e Bioenvision ([[BIVN]]) hanno confermato il raggiungimento di un accordo per cui la prima paghera’ $345 milioni per l’acquisto dell’altra.
Non hanno costituito un elemento frenante sul comparto tecnologico i commenti negativi espressi dagli analisti di Merrill Lynch su alcuni titoli Internet, tanto meno la revisione dell’annunciata acquisizione di DoubleClick da parte di Google ([[GOOG]]) ad opera della Federal Trade Commission.
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Sugli altri mercati, nel comparto energetico il petrolio ha chiuso ai minimi di oltre due mesi. I futures con consegna luglio sono arretrati di $2.05 (-3.1%) a $63.15 al barile, toccando un minimo intraday di $62.60. Per gli operatori il sell-off sarebbe legato all’allentamento delle tensioni in Nigeria e alla soddisfacente offerta di benzina.
Sul valutario euro stabile nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di martedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di 1.3447. Sessione in progresso per l’oro. I futures con scadenza giugno sono saliti di $2.00 a $663.40 all’oncia. In ribasso, infine, i titoli di Stato Usa. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.882%.
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