Avvio di seduta in crescendo per gli indici americani. Il Dow Jones avanza dello 0.19% a 10323, l’S&P500 dello 0.29% a 1197 e il Nasdaq segna +0.52% a 2068. Dopo un’apertura fiacca, determinata ancora una volta dal caro petrolio, sui mercati sono scattati gli acquisti in seguito agli aggiornamenti dal fronte economico.
A risollevare i listini dai minimi di apertura e’ stato il buon dato sugli ordini alle fabbriche. Nel mese di maggio, l’indicatore ha registrato un incremento del 2.9%. Si tratta del rialzo piu’ marcato degli ultimi 14 mesi. L’indice si e’ rivelato sostanzialmente in linea con le previsioni del mercato. Gli analisti prevedevano, infatti, un incremento del 3%.
La maggiore preoccupazione, pero’, continua ad arrivare dal comparto energetico, con il petrolio che sta estendendo i guadagnai ben al di sopra dei $59 al barile. In questo momento il contratto future con scadenza agosto viene sacambiato a quota $59.50, in progresso di 75 centesimi.
Ricordiamo che la scorsa settimana, il greggio ha registrato una performance negativa, ma nella sola giornata di venerdi’ e’ riuscito a recuperare ben $2.25 per poi chiudere a $58.75. Cresce l’attesa ora per il dato sulle scorte, in calendario per domani.
Sul fronte societario, il colosso retail Wal-Mart ha annunciato che incrementera’ la propria quota nella filiale giapponese Seiyu Ltd dal 42.4% al 50%. L’operazione permettera’ al gruppo una maggiore penetrazione nel paese del sol levante. Wal-Mart ha anche alzato le stime sulle vendite “same store” di giugno da un range del 2%-4% al 4.5%. Il titolo guadagna quasi il 3%.
In ambito di fusioni e acquisizioni, Mohawk Industries, societa’ fornitrice di prodotti per il rivestimento dei pavimenti, ha raggiunto un accordo per acquistare il gruppo belga Unilin Holding NV. L’operazione si aggira intorno ai $2.6 miliardi.
Nel settore tecnologico, la societa’ di software Symantec ha annunciato il completamento del merger con Veritas. Al momento il titolo e’ in progresso dell’1.04%.
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Sugli altri mercati, sono in ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.08% contro il 4.04% della chiusura di venerdi’. L’oro cede $3.40 a $425.40 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.1918 contro il dollaro.