La seduta a Wall Street si e’ aperta con gli indici in buon rialzo, supportati da alcune notizie societarie incoraggianti giunte dal fronte retail e hi-tech. In avvio il Dow Jones guadagna lo 0.55% a 14155, l’S&P500 lo 0.45% a 1569, il Nasdaq avanza dello 0.50% a 2825.
Gli operatori continuano a scommettere su una continuazione della politica accomodante da parte della Fed. E’ diffusa l’opinione secondo cui la Banca Centrale americana operera’ un taglio ai tassi d’interesse di 25 punti base nel meeting del prossimo 31 ottobre.
A tal proposito saranno fondamentali i dati che verranno rilasciati nei prossimi giorni. Il comparto del lavoro continua a mostrare una situazione sotto controllo, con le richieste di sussidio inferiori alle attese; il deficit della bilancia commerciale si e’ ristretto ad agosto oltre le stime, mentre alcune pressioni arrivano dai prezzi alle importazioni, cresciuti piu’ del consensus. Domani sara’ la volta delle vendite al dettaglio: sara’ importante analizzare l’atteggiamento delle famiglie americane all’indomani delle turbolenze finanziarie che hanno pressato le borse mondiali nei mesi scorsi.
Sul fronte societario, nel comparto retail in buon progresso il colosso Wal-Mart (WMT) che ha rivisto al rialzo le stime sui risultati del terzo trimestre grazie al miglioramento dei margini e al controllo dei costi. Vendite su Target (TGT) costretta a rivedere al ribasso le stime sull’EPS dell’intero esercizio 2007. In difficolta’ American Eagle (AEO) dopo aver tagliato l’outlook sui risultati trimestrali. Pressioni anche su Mothers Work (MWRK) a causa della perdita fiscale superiore alle attese dovuta al rallentamento delle vendite.
Sul fronte degli utili, superiori alle attese i numeri del colosso delle bibite Pepsico (PEP). Il titolo e’ schizzato del 4% nel preborsa. La banca d’affari Citigroup ha ritoccato il prezzo obiettivo della rivale Coca-Cola (KO) da $60 a $67, confermando il rating Buy.
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Sugli altri mercati, nel comparto energetico il petrolio sta continuando a spingersi al rialzo. Alle 16:30 ora italiana verranno diffusi, in via straordinaria per la festivita’ del Columbus Dai in avvio di settimana, i dati sulle scorte. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna novembre segnano un progresso di 88 centesimi a quota $82.18 al barile. Sul valutario, l’euro guadagna terreno nei confronti del dollaro, ora a quota 1.4170. In progresso l’oro: i futures con consegna dicembre guadagnano $5.10 a $751.10 all’oncia. In discesa infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.6990%.