Avvio di seduta in progresso per gli indici azionari statunitensi (controlla la performance in tempo reale). A guidare la strada dei rialzi e’ il settore tecnologico nonostante l’estensione del calo di Apple, danneggiato dall’ultimo rapporto sulle
In ambito di trimestrali, ha deluso il colosso bancario Goldman Sachs riportando una perdita di $4.97 (ben oltre le attese degli analisti) che ha spinto l’agenzia di rating Moody’s a tagliare il relativo giudizio sul debito; positivi invece i numeri fiscali di Best Buy il cui titolo si muove in progresso di quasi il 10% prima dell’apertura.
Sul fronte macro, prezzi al dettaglio ancora in calo, -1.7% a novembre contro le attese di -1.3%; nuovo tonfo del mercato immobiliare con cantieri edili e licenze di costruzione piombate a nuovi minimi storici.
Gli operatori ora restano in attesa della decisione della Fed sui tassi d’interesse per cui e’ ampiamente atteso un taglio del costo del denaro di mezzo punto percentuale, che porterebbe il target sui fed funds allo 0.50%. L’operazione in se’ non dovrebbe avere un impatto significativo sul mercato, e gli investitori presteranno grande attenzione a possibili mosse straordinarie della Banca Centrale, come l’iniezione di nuovi capitali nel sistema economico con l’acquisto o l’emissione di strumenti di debito (quantitative easying).
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Ritornando sul comparto societario, a diffondere la trimestrale in giornata sara’ anche la societa’ di software Adobe Systems che dovrebbe registrare un utile di 57 centesimi per azione. Sul fronte mergers & acquisitions, il Constellation Energy Group potrebbe approvare l’accordo per la vendita di una parte del business relativo al settore dell’energia nucleare alla francese Electricite de France per un corrispettivo di $4.5 miliardi.
Sugli altri mercati, in rialzo il petrolio: i futures con consegna gennaio sono in progresso di $0.76 a $45.27 al barile. Sul valutario, euro in progresso nei confronti del dollaro a quota 1.3730. Piatto l’oro a $836.50 l’oncia. In rialzo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 2.5240%.
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